A fine giugno torna a calare la fiducia dei consumatori in Germania, l’inflazione fiacca la propensione agli acquisti e scendono le aspettative finanziarie delle famiglie per i prossimi mesi. In Italia calo dell’inflazione oltre le attese, ma accelerano ancora i prezzi dell’alimentare. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Cina, continua calo profitti aziende. Nei primi cinque mesi del 2023 i profitti delle aziende cinesi hanno registrato un calo su base annua del 18.8%, un altro segno meno dopo il tonfo registrato nel periodo precedente. Il calo riguarda sia le aziende a partecipazione statale, sia quelle private. Dei 41 settori industriali osservati, ben 24 segnalano perdite.
Germania, torna a scendere la fiducia dei consumatori. Alla fine di giugno torna a scendere l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi, interrompendo una serie di otto mesi di miglioramento consecutivi. L’indice GfK si ferma a -25.4, peggio delle attese fissate a -23. Dal sondaggio emerge il peso dell’inflazione sulla propensione al consumo, mentre registrano un calo le componenti legate alle aspettative economiche e finanziarie delle famiglie.
BCE, continua il calo dei prestiti a famiglie ed imprese. E’ proseguito anche a maggio il calo dei nuovi prestiti a famiglie ed imprese dell’Eurozona, conseguenza diretta della politica monetaria restrittiva in atto. Su base annua l’incremento dei prestiti alle famiglie è sceso al 2.1%, il tasso di crescita più basso dal dicembre del 2016; per le imprese l’incremento è stato del 4%, il minimo dal novembre del 2021. La massa monetaria M3 cala per il quarto mese consecutivo con un incremento annuo che scende all’1.4% dall’1.9% del mese precedente, un decimo in meno rispetto alle attese.
Italia, inflazione in calo nel mese di giugno. Nel mese di giugno l’inflazione in Italia è scesa al 6.4%, minimo da 14 mesi e dato migliore delle attese del mercato. Ancora forte il ritmo disinflazionistico della componente energia, mentre rimangono al rialzo i prezzi dei beni alimentari. Il dato core scende comunque sotto quota 6%. Il dato armonizzato scende al 6.7%, un decimo meglio delle attese.
Foto di Rebecca Holm
