Uomini e donne, sugli investimenti tante differenze

Un white paper della società Arnerich Massena ha messo assieme i risultati di diversi studi sul differente rapporto con gli investimenti di uomini e donne. Le conclusioni sono interessanti.

Gli uomini e le donne sono uguali, recitava una famosa canzone di qualche anno fa. Ma a quanto pare, in fatto di investimenti, le cose sembrano andare diversamente. A dircelo sono le conclusioni di un paper realizzato dalla società di consulenza indipendente Arnerich Massena. Il report prende in considerazione una serie di studi effettuati negli ultimi anni sulle abitudini di investimento di uomini e donne, evidenziando alcuni aspetti nei quali la differenza tra generi risulta più marcata. Gli uomini investono come Saturno e le donne come Nettuno, scrivono gli autori, parafrasando il titolo del celebre libro di John Gray.

Ma quali sono questi aspetti che differenziano le esperienze d’investimento degli uomini da quelle delle donne. Vediamo di riassumerli qui sotto.

Le investitrici guadagano di più. Uno studio del 2021 di Fidelity su 5 milioni di correntisti ha evidenziato che le donne hanno ottenuto un ritorno superiore di 40 punti base rispetto a quello degli uomini su un arco temporale di 10 anni. Numeri che sembrano trovare conferma in altri studi citati dal paper.

Uomini, più trading ma anche più costi. Uno studio di Barber e Odean rileva che gli uomini effettuano il 45% di operazioni di trading in più rispetto alle donne, ma il maggior volume di operazioni si trasforma in un maggior costo: 2.65% sul ritorno annuo degli investitori maschi contro l’1.72% delle investitrici.

Gli uomini preferiscono l’azionario. Uno studio di NerdWallet ci dice che il 66% degli investitori maschi investe sui mercati azionari. La percentuale scende al 48% per le donne. Queste ultime, inoltre, si rivelano più prudenti degli uomini nel sostenere di aver imparato come investire i propri soldi. L’overconfidence (l’eccessiva sicurezza nelle proprie competenze) sembra una faccenda più maschile che femminile. Secondo uno studio Fidelity solo il 33% delle donne si dichiara sicura delle proprie competenze in materia di investimenti. Le donne si dimostrano più sicure delle loro abilità finanziarie quando si ragiona nel lungo termine.

Donne e consulenti. Secondo uno studio di Spectrem Group il 61% delle donne si rivolge senza indugio ad un consulente per gestire i propri investimenti. La percentuale scende al 48% per gli uomini.

Uomini aggressivi, donne conservative. In tema di stile d’investimento una ricerca di Wells Fargo rivela che il 55% degli investitori maschi preferisce un atteggiamento aggressivo sul mercato (ad alto rischio, quindi); il 53% delle donne dichiara invece di seguire un approccio più moderato. Un altro studio mostra come gli investitori uomini sembrano avere una maggiore tolleranza del rischio rispetto alle “colleghe” donne. Una ricerca di Fidelity ci dice che di fronte a periodi di forte volatilità il 51% delle investitrici preferisce stare alla finestra contro il 43% dei maschi.

Foto di StartupStockPhotos

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.