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Europa, il futuro passa anche dall’economia

L’Europa potrà continuare ad avere un ruolo di primo piano nel mondo solo se saprà mantenersi rilevante dal punto di vista economico. Questo è in estrema sintesi il pensiero che BusinessEurope lancia alla vigilia dell’importante tornata elettorale del prossimo giugno.

BusinessEurope, la confederazione delle imprese europee, ha presentato nei giorni scorsi un interessante studio sulla situazione e sulle prospettive dell’economia europea rispetto ai principali competitors mondiali. La fotografia che emerge è quella di un’Europa che continua a perdere competitività rispetto al resto del mondo e che deve stare attenta a non farsi travolgere dalla malsana idea di isolarsi.

I numeri sono piuttosto eloquenti. Nel 2023 il PIL europeo è cresciuto dello 0.5%; nello stesso periodo gli USA hanno registrato una crescita del 3.1% e la Cina del 5.2%. Oltre a produrre meno ricchezza rispetto ai principali competitors internazionali, l’Europa è debole sul fronte degli investimenti. Quelli esteri diretti sono scesi del 68% nel triennio 2019-2021 contro un aumento del 63% negli USA. Investimenti è la parola chiave per riportare produttività al sistema economico europeo ma per attirarli servono regole chiare, fermezza negli obiettivi e maggior integrazione tra gli stati.

La competitività si misura anche in quantità di scambi commerciali. L’Europa conta attualmente per il 16.2% del traffico mondiale di beni e servizi ed è top partner di 80 paesi. Ma la situazione è in peggioramento. Lo studio di BusinessEurope ricorda che la quota europea sul totale delle esportazioni mondiali è scesa al 13.7% dal 16.3% toccato nel 2016 (massimo storico). La Cina è salita al 18% e la differenza con gli USA si è ridotta a poco più di tre punti percentuali.

I rischio di una presenza internazionale sempre più marginale è alto, soprattutto se si pensa – ricorda la ricerca – che nei prossimi anni l’85% della ricchezza mondiale verrà generato al di fuori del vecchio continente. Essere presenti sui nuovi mercati è fondamentale ed è per questo che occorre evitare la tentazione di isolarsi per proteggere le proprie imprese.

Foto di NoName_13

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