Nel mese di novembre la manifattura in Cina torna in zona espansione secondo il sondaggio PMI curato da S&P Global. Negli USA l’ISM manifatturiero si conferma in zona contrazione anche nel mese di novembre. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Cina, manifattura ritorna in zona espansione per i sondaggi PMI di S&P Global. Contrariamente a quanto emerge dalla lettura dei sondaggi PMI dell’istituto nazionale di statistica, la manifattura cinese potrebbe essere ritornata in zona espansione. Questo è quanto ci dice il PMI redatto da S&P Global. A novembre l’indice risale sopra quota 50, battendo le attese e mostrando un ripresa sia per quel che riguarda la produzione, sia per gli ordini. Sul fronte dei prezzi, invece, si registra una situazione sostanzialmente stabile.
Eurozona, sondaggi PMI manifattura. Lettura finale rivista al rialzo. La lettura finale del sondaggio PMI manifattura è stato rivisto al rialzo per l’Eurozona e la Gran Bretagna. Per l’area Euro si conferma la zona contrazione per il 17° mese consecutivo, così come viene confermato il movimento al ribasso dei prezzi. Il morale degli operatori sale ai massimi da tre mesi a questa parte. Per la Gran Bretagna il PMI finale di novembre si ferma a 47.2, massimo da aprile scorso e mezzo punto sopra la stima preliminare.
Canada, occupazione nel mese di novembre. Nel mese di novembre l’economia canadese ha creato quasi 25mila nuovi posti di lavoro, con quelli full time cresciuti di 59 mila unità e quelli part time calati 34.7 mila unità. Il tasso di disoccupazione risale di un decimo rispetto all’ultima rilevazione e si ferma al 5.8%. Il tasso di partecipazione rimane invariato rispetto al mese precedente al 65.6%.
USA, indice ISM manifattura di novembre. L’indice ISM manifattura rimane invariato nel mese di novembre a quota 47.6, in zona contrazione. Le attese erano per un leggero rialzo a 47.6 punti. Gli ordinativi continuano a rallentare e nell’ultima rilevazione entra in zona contrazione anche la componente produzione. Accelera al ribasso anche la componente occupazione, mentre i tempi di consegna sempre più rapidi (14° mese di miglioramento consecutivo) sono il segnale di ordinativi ancora sottili. Sul fronte dei prezzi si registra una situazione di sostanziale stabilità dopo i forti cali dei mesi scorsi.
Foto di 琛茜 蒋
