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Cina: ad aprile esportazioni a ritmo più lento

Nel mese di aprile le esportazioni dalla Cina sono cresciute ad un ritmo più lento, primo mese da un anno e mezzo con una percentuale ad unica cifra. Inflazione sostenuta anche in Indonesia e Messico. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Cina: bilancia commerciale allarga surplus, ma esportazioni a ritmo più lento. La bilancia commerciale cinese ha registrato nel mese di aprile un surplus di oltre 51 miliardi di dollari, oltre le attese del mercato. Alla base di questo risultato un mix di componenti che, osservati più in profondità, mostrano tutte le difficoltà che l’economia cinese sta affrontando a causa dei lockdown. Le importazioni, infatti, sono risultate invariate su base annua, segno di una domanda indebolita. Le esportazioni, invece, sono cresciute “solo” del 3.9%, prima variazione ad una sola cifra da 18 mesi, minor variazione da quasi due anni. Da inizio anno il valore degli scambi commerciali con l’estero è cresciuto del 10% per un valore che sfiora i due trilioni di dollari. In forte aumento gli scambi commerciali con la Russia: +25% su base annua.

Indonesia, frena PIL e cresce inflazione. Nel primo trimestre del 2022 l’Indonesia ha registrato una crescita del 5.01% rispetto allo stesso periodo del 2021, con una variazione congiunturale negativa dello 0.89%, peggio delle attese. Si tratta del primo trimestre negativo dopo quattro periodi consecutivi di crescita. Calo drastico della spesa pubblica, debolezza per investimenti e consumi. Tengono le esportazioni nette, ma le dinamiche internazionali ne riducono la portata. Notizie non positive nemmeno sul fronte inflazione. Nel mese di aprile ha toccato quota +3.47%, quasi un punto in più rispetto al mese precedente; +0.95% su base mensile, oltre le attese. Il dato core sale al 2.6%, quasi tre decimi in più rispetto a marzo ma in linea con le attese del mercato.

Messico, inflazione ancora in salita. Terzo mese di crescita consecutivo per l’inflazione messicana. Ad aprile è +7.68%, più delle attese, massimo dal gennaio del 2001. Su base mensile l’indice CPI è cresciuto di poco più di mezzo punto percentuale, leggermente meglio rispetto alle attese. Ampiamente sopra il 7% anche il dato core (7.22% dal 6.78% del mese precedente). L’aumento dei prezzi dei beni alimentari doppia quello dei beni energetici (+10.88% contro +5.9%), mentre accelera anche l’inflazione dei servizi (+4.3%).

USA, aspettative di inflazione consumatori ad aprile. L’aspettativa di inflazione misurata dalla Fed di New York cala leggermente nel mese di aprile. Ad un anno l’inflazione è vista al 6.3% dal 6.6% precedente, mentre quella a tre anni è vista al 3.9%, due decimi in più rispetto al mese precedente. Tra i consumatori cala l’aspettativa sugli aumenti dei prezzi dei carburanti (+4.4% dal +5.2% del mese precedente), mentre cresce quella su affitti e spese universitarie. Invariata la valutazione sui prezzi dell’immobiliare.

Foto di hesselvisser

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