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La regola di Sahm e quel rapporto tra disoccupazione e recessione

Esiste un rapporto tra le fluttuazioni del tasso di disoccupazione e l’arrivo di un periodo di recessione? La regola di Sahm prova a rispondere a questa domanda.

La regola di Sahm è una teoria economica formulata da Claudia Sahm, un’economista statunitense, che ha cercato di identificare un indicatore semplice e efficace per prevedere l’arrivo di recessioni economiche negli Stati Uniti. Secondo questa regola, il tasso di disoccupazione è un indicatore chiave per anticipare l’inizio di un periodo recessivo.

La logica alla base della regola di Sahm è legata al comportamento dei consumatori. In periodi di crescita economica, il tasso di disoccupazione tende a diminuire poiché le imprese assumono più lavoratori per soddisfare la domanda crescente. D’altra parte, quando l’economia sta per entrare in recessione, le imprese iniziano a ridurre la loro forza lavoro, aumentando il tasso di disoccupazione. La regola di Sahm stabilisce che una variazione significativa del tasso di disoccupazione rispetto alla sua tendenza a lungo termine può essere utilizzata come segnale predittivo di un’inarrestabile recessione economica.

Il principio fondamentale è che un aumento di almeno 0,5 punti percentuali nel tasso di disoccupazione rispetto al minimo degli ultimi 12 mesi indica la probabilità di una recessione imminente. Questo aumento rappresenta un segnale chiave poiché suggerisce che le imprese stanno iniziando a ridurre la loro forza lavoro, indicando un rallentamento economico.

La regola di Sahm si basa sull’idea che le persone reagiscano alle incertezze economiche perdendo fiducia nel mercato del lavoro e inizino a tagliare le spese di consumo. Di conseguenza, il segnale del tasso di disoccupazione diventa un indicatore avanzato, permettendo ai decisori politici e agli analisti economici di adottare misure preventive per mitigare gli effetti di una possibile recessione.

Venendo alla stretta attualità, gli ultimi dati sul mercato del lavoro USA sembrano al momento non dare indicazioni di recessione in atto o imminente. Il tasso di disoccupazione è sceso al 3.7% dal 3.9% del mese precedente, mantenendosi al di sotto di quella crescita di mezzo punto percentuale dal minimo annuo che farebbe scattare l’allarme recessione secondo la regola di Sahm.

Regola di Sahm -  A novembre nessun segnale di recessione per gli USA
Regola di Sahm – A novembre (0.3) nessun segnale di recessione per gli USA – Fonte: fred.strlouisfed.org

Illustrazione di Mohamed Hassan

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