Secondo trimestre di crescita per il Giappone, l’economia nipponica registra la miglior variazione congiunturale dal giugno del 2022, grazie soprattutto alla ripresa delle esportazioni. Germania, dato finale inflazione di agosto conferma il lento rallentamento. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Giappone, economia cresce nel secondo trimestre 2023. L’economia giapponese è cresciuta anche nel secondo trimestre dell’anno. Il PIL è cresciuto dell’1.2% su base congiunturale, dato rivisto al ribasso rispetto alla stima iniziale (+1.5%). Si tratta del terzo trimestre di crescita consecutivo e del miglior risultato dal periodo aprile-giugno del 2022. A trainare la crescita sono state le esportazioni, mentre note dolenti arrivano dai consumi privati. Questi, infatti, dopo essere cresciuti nel primo trimestre, sono tornati a scendere nel secondo, registrando un -0.6% che supera di un decimo la stima iniziale. Sostanzialmente piatta la spesa pubblica.
Germania, inflazione si conferma in calo nel mese di agosto. Il dato finale dell’inflazione tedesca nel mese di agosto conferma un rallentamento del rialzo dei prezzi. La variazione annua scende al 6.1% dal 6.2% del mese precedente, toccando il minimo da 14 mesi a questa parte. Il livello di inflazione rimane comunque molto elevato, con la componente core che resta stabile al 5.5% annuo, oltre tre punti in più rispetto al target della BCE. I recenti rincari della componente energetica si fanno sentire: i prezzi dei beni registrano un incremento del 7.1% su base annua, con la sola componente energia che passa dal +5.7% di luglio al +8.3% . Su base mensile la variazione si conferma a +0.3%.
Produzione industriale, luglio positivo per la Francia. Nel mese di luglio la produzione industriale francese è cresciuta dello 0.8% su base mensile, rimbalzando dal -0.9% di giugno e battendo le attese. Variazione positiva anche per l’output industriale spagnolo che nel mese di luglio registra un +0.2% su base mensile e recupera solo parzialmente il pesante -1% del mese precedente.
Canada, mercato del lavoro nel mese di agosto. Nel mese di agosto l’economia canadese ha creato 39.9 mila nuovi posti di lavoro, in controtendenza rispetto al mese precedente e più del doppio delle attese del mercato. La disoccupazione rimane stabile al 5.5%, mentre cala leggermente il tasso di partecipazione (65.5% da 65.6%). Sul fronte dei salari si registra un’accelerazione della crescita della paga oraria. Ad agosto la variazione annua sale al 5.2%, due decimi in più di luglio e quattro oltre le attese.
Foto di Masashi Wakui
