Uno studio condotto negli USA ci dice che la probabilità di fare uno stage non retribuito per le ragazze è di 20 punti percentuali superiore rispetto ai ragazzi: il gender pay gap parte da prima di entrare nel mondo del lavoro.
Secondo il Pew Research Center, nel 2022 le donne americane guadagnavano in media 82 centesimi per ogni dollaro guadagnato dagli uomini. Nel 2021, il Global Gender Gap Report del World Economic Forum ha registrato un aumento globale dell’indice che misura il gap di genere del 37%. In altri termini possiamo senza alcun dubbio affermare che il problema del gender pay gap, la differenza salariale tra uomini e donne, ha ancora dimensioni non accettabili; sia negli USA che nel resto del mondo.
A ribadire quanto la situazione rimanga critica ci ha pensato nelle scorse settimane il National Association of Colleges and Employers (NACE), con un report dedicato agli stage aziendali ed alle relative retribuzioni. Individuare e quantificare la presenza del gender pay gap negli stage fatti negli anni universitari è estremamente interessante, perchè – come sottolinea Mary Gatta, la direttrice del NACE, intervistata dall’agenzia Bloomberg – la disuguaglianza salariale sembra seguire la carriera lavorativa di un individuo: se si è pagati meno rispetto agli altri nelle prime esperienze lavorative, questo gap si trascina nel corso di tutta la vita lavorativa.
Cosa dice lo studio? Prendendo in considerazione un campione di oltre 2 mila studenti che nel 2022 stavano frequentando un college od una università americana, il NACE ci dice che due terzi dei ragazzi intervistati dichiara di aver percepito una remunerazione per il proprio stage. La proporzione scende a meno di una su due quando la domanda viene posta alle ragazze. Piccolo particolare: le studenti rappresentano il 70% del campione. In altre parole la probabilità di fare uno stage non retribuito per una studentessa statunitense è di quasi 20 punti percentuali superiore a quella dei colleghi maschi.
Non si tratta di un problema di poco conto. Il NACE ricorda altri dati che fanno riflettere. Il salario iniziale di chi ha svolto stage non retribuiti è mediamente inferiore rispetto a chi ha ricevuto una paga durante il periodo di stage. Mettendo assieme questi dati con altri – ad esempio quelli raccolti dal MIT, secondo i quali la probabilità di promozione per le donne è del 14% inferiore rispetto a quella degli uomini – si capisce come già da prima dell’entrata nel mondo del lavoro si vada a creare quello scalino tra paga maschile e femminile, uno scalino che negli USA è attualmente di oltre 11 mila dollari all’anno.
Foto di sarah blocksidge
