USA, indice ISM manifattura negativo anche per il mese di giugno

Negli USA, a giugno, l’indice ISM manifattura scende ai minimi dal maggio del 2020, dipingendo una situazione piuttosto cupa. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Cina, per PMI Caixin la manifattura rimane in zona espansione. Nel mese di giugno il settore manifatturiero cinese ha continuato ad espandersi secondo il sondaggio PMI curato da Caixin Bank. L’indicatore scende di quattro decimi rispetto al mese precedente, a 50.5, ma resta sopra l’asticella dei 50 punti e fa meglio delle attese del mercato. Gli operatori segnalano una leggera ripresa della domanda, anche se la componente occupazione cala per il quarto mese consecutivo ed il morale delle imprese scende ai minimi da 8 mesi a questa parte. Sul fronte dei prezzi continua la fase disinflattiva, sia dal lato dei costi di produzione, sia da quello dei prezzi di vendita.

Sondaggi PMI manifattura giugno, da lettura finale conferme e qualche peggioramento. La lettura finale dei sondaggi PMI di giugno non cambia lo scenario descritto con la stima flash. Il settore della manifattura rimane al momento il più esposto alle incertezze economiche. Ma se per alcune economie il dato finale vede qualche decimo in più (Spagna, Francia e Gran Bretagna), la situazione è stato rivista ulteriormente al ribasso per l’Italia e la Germania (due manifatture decisamente collegate). Per la Germania il PMI tocca quota 40.6, peggior risultato dallo scoppio della pandemia ad oggi. Accelera la contrazione degli ordini, al ritmo più alto dall’ottobre scorso. Allo stesso tempo calano i prezzi degli input (minimo dal 2009) e per la prima volta dal settembre del 2020 virano al ribasso anche i prezzi di vendita.

USA, indice ISM manifattura negativo anche per il mese di giugno. Nel mese di giugno l’indice dell’attività manifatturiera statunitense scivola a quota 46 punti, il minimo dal maggio del 2020, ottavo mese di contrazione (peggior serie dal 2008-2009) e peggio delle attese del mercato. Il quadro è quello di una fase di rallentamento: la domanda è debole, la produzione cala e le aspettative sui livelli di occupati sono in calo. Allo stesso tempo continuano a scendere anche i prezzi.

Foto di Madeinitaly

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