Eurozona, rallentano prestiti a famiglie ed imprese

Nel mese di febbraio rallentano ancora i prestiti a famiglie ed imprese nell’Eurozona, un +4.3% su base annua che rappresenta il minimo dal dicembre del 2021. In Germania sale ancora la fiducia delle imprese. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Cina, profitti industriali ancora in calo nel bimestre gennaio-febbraio 2023. Nei primi due mesi del 2023 i profitti industriali in Cina hanno registrato una diminuzione del 22.9% su base annua. Su 41 settori industriali ben 28 hanno registrato un calo nei profitti. Se nel 2022 le partecipate statali avevano mantenuto un trend in crescita (+3%), nel primo bimestre 2023 il rallentamento ha colpito anche loro (-17.5% su base annua).

Eurozona, rallentano prestiti a famiglie ed imprese. Nel mese di febbraio i nuovi prestiti alle famiglie dell’Eurozona sono saliti del 3.2% su base annua, sesto mese consecutivo di rallentamento e tasso di crescita annua più basso dal febbraio del 2021. In calo anche i prestiti alle imprese: a febbraio è +5.7%, dato più basso dall’aprile del 2022. Nel complesso i prestiti al settore privato sono saliti su base annua del 4.3%, la variazione più bassa dal dicembre del 2021.

Germania, fiducia imprese sale per il quinto mese consecutivo. Nel mese di marzo l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche è salito per il quinto mese consecutivo, toccando quota 93.3 punti, il massimo dal febbraio del 2022 e due punti abbondanti sopra le attese del mercato. A migliorare è sia la componente relativa alla percezione della situazione attuale, sia la prospettiva per i prossimi mesi. In calo anche la percentuale di imprese che progetta nuovi rialzi dei prezzi nei prossimi mesi, considerato il netto miglioramento della supply chain. Secondo i redattori del sondaggio si fa via via meno probabile una fase recessiva nella prima parte del 2023; un deciso cambio di visione rispetto solo ad un paio di mesi fa.

Francia, mercato del lavoro in salute a febbraio. Nel mese di febbraio le richieste di sussidio di disoccupazione in Francia sono scese di oltre 27 mila unità, secondo mese consecutivo di riduzione. Il numero dei disoccupati è passato da 2.8 milioni a 2.78 milioni, il valore più basso dal settembre del 2021.

Foto di moerschy

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