Germania e Spagna, inflazione rallenta il passo

Le stime preliminari di novembre indicano che in Germania e Spagna l’inflazione rallenta il passo anche se rimane su livelli molto elevati e persiste nella sua componente core. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Spagna, inflazione rallenta nel mese di novembre. La lettura preliminare dell’inflazione nel mese di novembre in Spagna conferma i segnali di rallentamento visti nei mesi precedenti. Su base annua la variazione dei prezzi al consumo è stimata al 6.8%, cinque decimi sotto il rilevamento precedente e ben al di sotto delle attese del mercato. Il movimento però rimane ampiamente collegato alla parte più volatile del paniere (il calo dei prezzi dell’energia), mentre la parte core sale al 6.3%, un decimo in più rispetto al mese precedente. In altri termini il rallentamento della corsa dei prezzi è in atto, ma la discesa dai livelli elevati raggiunti sarà molto lenta.

Eurozona, l’economic sentiment rimbalza a novembre. In linea con le indicazioni provenienti dagli altri indicatori di fiducia, anche l’economic sentiment migliora la propria lettura in novembre. L’indice sale a 93.7, interrompendo un filotto di 8 mesi consecutivi di calo. Siamo ancora sui minimi a due anni ma segnali di maggior fiducia arrivano da consumatori e settore dei servizi. Ancora in calo l’industria. Sul fronte dei prezzi diminuisce la pressione sia per i prezzi alla produzione, sia per quelli di vendita. A livello nazionale miglioramento di quattro punti per l’Italia, mentre scendono gli indicatori di Francia e Spagna.

Germania, inflazione rallenta il passo nel mese di novembre. Nel mese di novembre l’inflazione in Germania dovrebbe fermarsi al 10%, quattro decimi in meno del mese precedente e delle attese del mercato. Si tratta del primo dato in calo dal giugno scorso, anche se il livello dei prezzi rimane molto elevato e nuovi interventi sul fronte dei tassi sembrano ineludibili. Nel dettaglio rallenta la crescita sia dei prezzi dei beni che dei servizi, con i primi che risentono del calo del costo dell’energia. Su base mensile si registra il primo segno meno da un anno a questa parte, un -0.5% superiore di due decimi alle attese del mercato. Il tasso armonizzato scende dall’11.6% all’11.3%, un decimo sopra le attese del mercato.

USA, prezzi delle abitazioni nel mese di ottobre. Quinto mese di calo consecutivo per l’indice dei prezzi delle abitazioni negli USA. Il Case-Shiller registra ad ottobre una variazione annua del 10.4%, la percentuale più bassa dal dicembre del 2020. Su base mensile si registra il quinto mese di calo consecutivo, con una variazione rispetto a settembre di -1.5%.

USA, fiducia dei consumatori a novembre. Nel mese di novembre l’indice di fiducia dei consumatori USA elaborato dalla CB è sceso a 100,2 dai 102.2 punti del mese precedente. A far scendere il dato il nuovo rialzo dei prezzi del gas che riporta l’aspettativa di inflazione a breve ai massimi dal luglio scorso. Peggiorano sia la componente collegata alla situazione attuale, sia quella relativa alle aspettative per i prossimi mesi.

Canada, terzo trimestre in crescita per l’economia. Nel terzo trimestre del 2022 il Canada ha registrato un aumento del PIL dello 0.7% su base congiunturale, quinto trimestre di crescita consecutivo. A far crescere la ricchezza prodotta sono state soprattutto le esportazioni, gli investimenti e la valorizzazione delle scorte, mentre diminuiscono i consumi privati, prima volta dal secondo trimestre del 2021. Il dato preliminare del PIL di ottobre indica però un rallentamento in atto, con la variazione mensile piatta.

Foto di Rebecca Holm

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