Abbiamo visto negli appuntamenti precedenti quali siano i vantaggi della previdenza integrativa e come funziona. Oggi iniziamo a vedere assieme quali possono essere gli strumenti che ci permetteranno di mettere in sicurezza la nostra pensione. In questo primo appuntamento ci occupiamo delle polizze vita caso vita.
Molto spesso, quando si pensa alle polizze vita, la prima definizione che ci viene in mente è quella della classica assicurazione che, in caso di morte di chi la stipula, versi ad un beneficiario (in genere il coniuge od i figli) una somma di denaro.
Questa forma di assicurazione, molto diffusa, ha un nome ben preciso: polizza vita caso morte. Esiste però un’altra tipologia di polizza vita che sarà quella di cui parleremo in questo post e che si chiama appunto polizza vita caso vita.
Il contratto di queste tipologia di polizza assicurativa prevede che il sottoscrittore versi un premio (in un solo versamento o spalmato negli anni) e che alla data di scadenza riceva, se sarà ancora in vita, un capitale oppure una rendita.
Con questo tipo di polizza si protegge il, chiamiamolo impropriamente così, rischio di sopravvivenza oltre una certa data. La sua struttura di fondo ci fa intuire subito la natura “previdenziale” ed è proprio per questo scopo che viene utilizzata.
A questo punto però dobbiamo approfondire il discorso relativo al premio versato ed al corrispettivo restituito dall’assicurazione. Abbiamo detto in precedenza che il sottoscrittore della polizza può versare un premio unico iniziale oppure può versare un premio ricorrente per un determinato periodo di anni oppure fino alla scadenza della polizza.
L’assicurazione può restituire il capitale accumulato con diverse modalità. La prima modalità è la restituzione di tutto il capitale alla scadenza della polizza, la seconda è la corresponsione del capitale “a rate” ossia versando una rendita periodica.
Nel caso di premio unico alcune polizze vita prevedono una rendita immediata, ossia la possibilità di ricevere da subito una somma periodica a fronte del premio versato, senza attendere la scadenza. Questo modello non rientra in un’ottica previdenziale ma è bene sapere che esiste e potrebbe tornare utile per situazioni particolari che vedremo in seguito.
Per il momento ci occuperemo delle polizze vita caso vita che prevedono alla scadenza la corresponsione di una rendita (cd. rendita differita) od un capitale (capitale differito).
Abbiamo quindi ora una definizione dello strumento polizze vita caso vita e non ci resta che andare a capirne funzionamento, vantaggi e costi. In questo modo sapremo come poterlo utilizzare all’interno del nostro piano di previdenza integrativa. Di tutto questa parleremo nel prossimo appuntamento.