Nel mese di dicembre le spese personali negli USA sono salite oltre le attese mentre, sul fronte dei prezzi, il PCE core scende sotto la soglia del 3% battendo le attese del mercato. In Europa ancora segnali negativi dalla Germania (fiducia consumatori in netto calo a gennaio). Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Gran Bretagna, fiducia consumatori migliora a gennaio. L’indice di fiducia dei consumatori inglesi registra un ulteriore miglioramento nel mese di gennaio, il terzo consecutivo, passando da -22 punti a -19 punti; meglio delle attese del mercato. Dall’istituto GfK sottolineano come l’aspettative sulla situazione finanziaria nei prossimi 12 mesi sia tornata positiva per la prima volta negli ultimi due anni. Un segnale di miglioramento importante pur in un contesto ancora impregnato di insicurezza.
Germania, fiducia consumatori torna a peggiorare a gennaio. Se per la Gran Bretagna i numeri confermano un trend in miglioramento, la situazione tedesca vede un brusco stop nel mese di gennaio. L’indice di fiducia dei consumatori piomba a -29.7, minimo a 11 mesi, ben 4 punti peggio del mese precedente e cinque al di sotto delle attese del mercato. Le peggiori variazioni si registrano nelle aspettative di reddito per i prossimi 12 mesi e per la propensione agli acquisti. Un clima di insicurezza che fa schizzare al massimo da agosto 2008 la propensione al risparmio. Dati che gelano ulteriormente le speranze di una ripresa della crescita nel primo trimestre del nuovo anno.
Eurozona, continua stretta su prestiti a famiglie ed imprese. Nel mese di dicembre i nuovi prestiti alle famiglie sono saliti su base annua dello 0.3%, minimo dal marzo del 2015. Nello stesso periodo quelli alle imprese hanno registrato un +0.4% su base annua. Nel complesso il settore privato ha visto crescere il credito a proprio favore dello 0.5%, un decimo meglio rispetto al mese precedente. La massa monetaria M3 cresce a dicembre, registrando un +0.1% contro attese di un ulteriore calo dello 0.7%.
USA, spese personali crescono oltre le attese a dicembre. I consumi statunitensi reggono. Nel mese di dicembre le spese personali sono salite dello 0.7%, tre decimi oltre le attese, secondo mese di crescita consecutivo dopo lo stallo di ottobre. Più spese per servizi che per beni. Sul fronte dei redditi ancora un segno più: 0.3% frutto soprattutto di un aumento dei salari (+0.4%, in calo rispetto a novembre). Notizie positive per la FED: il core PCE price Index scende sotto il 3% e batte le attese del mercato. Il 2.9% su base annua è il minimo dal marzo del 2021.
Foto di Kasjan Farbisz
