Nel mese di maggio le aspettative di inflazione dei consumatori USA sono scese ai minimi dal marzo del 2021. Nel sondaggio della FED di New York emerge una maggior preoccupazione per la perdita del posto di lavoro e per la crescita dei salari. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.
Giappone, prezzi alla produzione in calo a maggio. Nel mese di maggio l’indice dei prezzi alla produzione in Giappone ha registrato il quinto mese di rallentamento consecutivo, toccando i minimi da inzio estate 2021. Su base annua l’indice segna un incremento del 5.1%, otto decimi in meno rispetto alla rilevazione precedente e quattro sotto alle attese del mercato. Su base mensile torna a farsi vedere il segno meno, prima volta dal febbraio scorso: -0.7% rispetto ad aprile.
India, inflazione ancora in discesa nel mese di maggio. Nel mese di maggio l’inflazione in India è scesa al 4.25% su base annua, il dato più basso dall’ottobre del 2021, quarto mese di calo consecutivo. Su base mensile l’inflazione registra il terzo mese di crescita consecutivo, bissando il +0.51% di aprile. Numeri che testimoniano a favore della decisione di sospendere i rialzi dei tassi da parte della banca centrale.
USA, aspettative di inflazione in calo nel mese di maggio. Continua a scendere l’aspettativa di inflazione dei consumatori statunitensi. Il sondaggio di maggio della Federal Reserve di New York fissa l’aspettativa a 12 mesi al 4.1%, il livello più basso dal marzo del 2021. In leggero rialzo l’inflazione attesa a tre e a cinque anni, rispettivamente al 3% ed al 2.7%. Il sondaggio fornisce altre interessanti informazioni sulla percezione del mercato del lavoro. Le aspettative di crescita dei redditi frenano nel mese di maggio, mentre aumenta l’aspettativa di disoccupazione ed il rischio percepito di perdita del lavoro. Elementi che sembrerebbero confermare un raffreddamento in corso per l’occupazione a stelle e strisce.
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