Nel primo trimestre del 2023 l’economia in Cina cresce più delle attese grazie ad una ripresa dei consumi interni. In Canada continua il rallentamento dell’inflazione che a marzo torna sotto il 5%. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Cina, economia cresce più delle attese nel primo trimestre 2023. Nel primo trimestre del 2023 l’economia cinese è cresciuta del 4.5% su base annua, cinque decimi in più rispetto alle attese e più del doppio di quanto registrato a dicembre scorso. Su base congiunturale il PIL è cresciuto del 2.2%, in linea con le attese ed in accelerazione rispetto al +0.6% registrato nel trimestre precedente. Stando ai dati diffusi dall’istituto di statistica nazionale a dare un forte impulso alla ricchezza prodotta è stato il ritorno dei consumi interni, in ripresa dopo la lunga fase di politica covid-zero. Le vendite al dettaglio sono salite del 10.6% su base annua e del 5.7% nel primo trimestre del 2023. La produzione industriale ha fatto registrare un +3.9% su base annua, un decimo sotto le attese ma in accelerazione rispetto al mese precedente.
Gran Bretagna, mercato del lavoro ancora stabile a febbraio. Nel trimestre chiuso a febbraio il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna è salito di un decimo, al 3.8%, mentre il numero di occupati ha fatto segnare nel mese di gennaio un +169mila, in accelerazione rispetto al mese precedente. Nel mese di marzo le richieste di sussidio di disoccupazione sono tornate a salire per la prima volta dal dicembre scorso, con un +28.2mila che rappresenta il maggior rialzo dal febbraio del 2021. Sul fronte dei salari la variazione annua della paga settimanale senza bonus si ferma al 6.6%, un decimo in meno del rilevamento precedente; la paga oraria settimanale inclusi i bonus ha fatto registrare nel trimestre dicembre-febbraio un +5.9% su base annua. In termini reali la paga totale è scesa in un anno del 3%, peggior dato dal 2009.
Germania, indice Zew scende anche ad aprile. L’indicatore del sentiment degli analisti finanziari tedeschi elaborato dall’istituto Zew scende anche nel mese di aprile e tocca il minimo dal gennaio scorso. La lettura, 4.1 punti contro i 13 del mese precedente ed i 15.3 attesi, risente delle tensioni sul settore bancario, con gli esperti che ora vedono una situazione economica stabile nei prossimi mesi, senza grossi miglioramenti a causa di inflazione, tassi elevati e banche meno propense a dare credito. Migliora, invece, la valutazione sulla situazione corrente, con il sottoindice che passa da -46 a -32 punti.
Canada, inflazione nel mese di marzo. Nel mese di marzo l’inflazione canadese è scesa al 4.3%, in linea con le attese ed al minimo dall’agosto del 2021. Il calo – quarto consecutivo – è frutto di una forte frenata dei prezzi dell’energia ed anche di una sensibile diminuzione dell’inflazione alimentare. In calo anche la componente core che passa dal 4.7% al 4.3%, un decimo meglio delle attese. L’ultima rilevazione è in linea con le proiezioni della banca centrale.
USA, nuovi cantieri residenziali nel mese di marzo. Tornano a scendere i nuovi cantieri residenziali negli USA. A marzo è -0.8% rispetto al mese precedente, leggermente migliore rispetto alle attese del mercato. In netto calo anche i permessi edilizi: a marzo è -8.8% su base mensile, peggior risultato dal novembre scorso.
Foto di Charlotte