Il sondaggio pmi segnala che il settore costruzioni rallenta ancora nell’Eurozona a novembre. Dato in controtendenza per l’Italia, dove torna ad espandersi per la prima volta da maggio. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
UK, vendite al dettaglio bene su spinta black friday. Stando ai dati elaborati dal British Retail Consortium le vendite al dettaglio nel mese di novembre dovrebbero essere salite del 4.1% rispetto allo stesso mese del 2021, una crescita che accelera rispetto al mese di ottobre (+1.2%) spinta dal Black Friday e dallo shopping natalizio. Tuttavia, sottolineano da BRC, occorre ricordare che l’inflazione nello stesso mese ha toccato l’11.1%, il che significa che la variazione sul valore delle vendite sottointende un forte calo dei volumi degli acquisti. A conferma basta osservare il dato relativo ai beni non alimentari (che comprendono i meno indispensabili): su base annua le vendite sono scese dello 0.4%.
Australia, tassi di interesse ancora in rialzo. La banca centrale australiana rialza ancora i tassi di interesse e porta il riferimento al 3.1%, con uno scatto – atteso – di 25 punti base. Da maggio scorso, prima decisione rialzista, la RBA ha applicato una stretta di tre punti percentuali, un rialzo annuo che non si vedeva dal 1989. L’inflazione rimane il principale problema: il 2022 dovrebbe chiudersi con una variazione a +8%, mentre nel 2023 la situazione dovrebbe lentamente migliorare, con il tasso di inflazione visto al 3% (ancora sopra il target).
Germania, ordini all’industria nel mese di ottobre. Dopo due mesi di calo consecutivo, ad ottobre gli ordini all’industria tedesca sono tornati a salire. Su base mensile la variazione è stata dello 0.8%, sette decimi meglio delle attese. A crescere è stata la domanda estera (quella UE in particolare, +2.6%), mentre la domanda interna continua a latitare (-1.9%). Su base annua il bilancio rimane in rosso, con una variaizone del -3.2%.
PMI, settore costruzioni rallenta nell’Eurozona (tranne che in Italia). Il PMI del settore costruzioni per il mese di novembre conferma una situazione di contrazione per l’Eurozona con l’eccezione italiana. L’indice scende a 43.9 con paesi come Germania e Francia che registrano dati sotto la media. In controtendenza l’Italia (effetto conferma superbonus?) che vede il sondaggio PMI tornare sopra quota 50 per la prima volta dal maggio scorso. L’aumento dei tassi di interesse colpisce anche il settore costruzioni britannico, qui il PMI scivola a quota 50.4 anche se i prezzi delle materie prime toccano il minimo da inizio 2021.
USA, si allarga deficit commerciale a ottobre. Nel mese di ottobre il deficit commerciale degli USA si è portato a 78.2 miliardi di dollari, il valore più alto dal giugno scorso, secondo mese consecutivo di crescita. Aggiustato per l’inflazione il deficit è salito a 112 miliardi di dollari, anche qui massimo a quattro mesi. Le esportazioni sono in calo per il secondo mese consecutivo (-0.7%), mentre le importazioni registrano un +0.6% che le porta al massimo da giugno scorso.
Foto di Michael Gaida