In Canada l’inflazione corre nel mese di febbraio e registra la maggior variazione annua dall’agosto del 1991. Negli USA reggono le vendite al dettaglio, mentre si registra un rallentamento nella crescita dei prezzi all’importazione. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Giappone, bilancia commerciale in rosso per settimo mese consecutivo… Nel mese di febbraio la bilancia commerciale giapponese si conferma in deficit per il settimo mese consecutivo. Pesano da un lato i prezzi delle materie prime importate e dall’altro una domanda estera non ai massimi. Il mese scorso la variazione annua delle esportazioni è stata del 19.1%, meglio di gennaio e sopra le attese. Dall’altro lato le importazioni hanno registrato per l’11° mese consecutivo una variazione a doppia cifra: +34%, più delle attese ma in leggera flessione rispetto a gennaio.
… e produzione industriale ancora in rallentamento. A gennaio, principalmente a causa della variante Omicron, la produzione industriale giapponese ha registrato il secondo mese consecutivo di calo: -0.8% su base mensile, due decimi meglio di dicembre. Su base annua ricompare il segno meno dopo due mesi di crescita. La capacità utilizzata è diminuita del 3.2% su base mensile.
Canada, inflazione corre nel mese di febbraio. Accelerata dell’inflazione canadese nel mese di febbraio. L’indice dei prezzi al consumo sale dell’1% su base mensile (un decimo in più rispetto a gennaio) e porta la variazione annua al 5.7%, sei decimi in più del mese precedente, massimo dall’agosto del 1991 e due decimi oltre le attese. Variazione record anche per il dato core che a febbraio tocca il +4.7% su base annua.
USA, vendite al dettaglio di febbraio. Secondo mese consecutivo con il segno più per le vendite al dettaglio negli USA. L’inflazione rallenta i volumi di acquisto e così, rispetto a gennaio, la variazione è solo dello 0.3%, un decimo meno delle attese, peggior variazione positiva dal settembre del 2020 e oltre 4 punti e mezzo in meno rispetto a gennaio. Tolta la componente auto il dato registra una variazione dello 0.2% su base mensile, sette decimi in meno delle attese. Su base annua le vendite al dettaglio sono cresciute del 17.6%.
USA, prezzi delle importazioni a febbraio. Continua la salita dei prezzi delle importazioni negli USA, ma febbraio registra un rallentamento del ritmo della crescita. Su base mensile la variazione è stata dell’1.4% (cinque decimi in meno rispetto a gennaio). Rallentamenti della crescita si registrano sia tra i carburanti (ancora elevati a +6.9%), sia tra gli altri beni di importazione (+0.8% da +1.3%).
Banche centrali, è l’ora di FED e Banco Central do Brasil. Il giorno tanto atteso è arrivato. Oggi la FED ritorna ad alzare i tassi di interesse e lo farà, salvo clamorose sorprese, con un aggiustamento di 25 punti base. Sempre oggi atteso un nuovo intervento della banca centrale brasiliana, un rialzo di un punto percentuale per provare a fermare l’inflazione che prosegue sopra il 10% annuo.
Foto di 16301694
