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USA. Fiducia consumatori a settembre, elettori democratici più ottimisti

Il sondaggio condotto dall’Università del Michigan mostra una fiducia dei consumatori in consolidamento, con gli elettori democratici molto ottimisti sulle aspettative economiche per i prossimi mesi. Valutazioni incerte dei dati sulle vendite al dettaglio in Gran Bretagna e Canada. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.

Giappone, inflazione giù in agosto. Il livello dei prezzi al consumo scende ad agosto in Giappone. Il +0.2% è un decimale in meno di luglio, settimo mese sotto la soglia dello 0.5%. Gran parte del movimento dei prezzi continua ad essere guidato dai generi alimentari. Il dato core, infatti, scende ad agosto dello 0.4% su base mensile.

UK, vendite al dettaglio su ad agosto. Ad agosto le vendite al dettaglio in Gran Bretagna segnano il quarto mese consecutivo di rialzo, +0.8% su base mensile, complice anche il programma statale “Eat Out to Help Out”. Due sono però le informazioni da considerare. La prima riguarda il trend. Dei 4 mesi di rialzo, il dato di agosto è il più basso, in calo rispetto ai due mesi precedenti. La seconda osservazione riguarda la disomogeneità del dato con una ancora marcata penalizzazione dei negozi fisici. Se, infatti, c’è un vero e proprio boom delle vendite online (+47% rispetto al periodo pre-pandemia, anche se ad agosto il dato flette leggermente del 2.5%), molti settori soffrono ancora in maniera considerevole (abbigliamento giù di oltre il 15% rispetto al periodo pre-pandemia a fronte di un +14% ad agosto).

Banche centrali, Russia lascia tassi invariati. La Banca centrale russa mantiene i tassi invariati al 4.25% lasciando comunque aperte le porte ad ulteriori interventi (espansivi) nei prossimi mesi. Secondo l’istituto moscovita le spinte di medio termine rimango disinflazionarie ma la reazione dei prezzi dei mesi scorsi è stata oltre le attese.

Canada, rallentamento vendite al dettaglio ad luglio. Le vendite al dettaglio in Canada mostrano debolezza nel dato di luglio. Il delta mensile dello 0.6%, pur essendo il terzo aumento mensile consecutivo, è lontano anni luce dai risultati di maggio e giugno (+21% e +23%). A supportare le vendite di luglio il settore auto. Il dato core vira in negativo a -0.4% mensile.

USA, Fiducia consumatori di settembre, elettori democratici più ottimisti. I consumatori americani confermano un certo ottimismo a settembre. L’indice elaborato dall’università del Michigan segna 78.9, dal 74.1 di agosto. Si tratta della miglior lettura da quattro mesi a questa parte ma ancora molto distante dalla media a 5 anni dell’indicatore (attorno a 93). Secondo gli autori del sondaggio il dato di settembre è molto legato alle elezioni, ed è infatti la componente aspettative a spingere all’insù il risultato. Un’aspettativa positiva espressa soprattutto dagli elettori democratici, mentre un po’ meno ottimisti sembrano essere gli elettori repubblicani. Interessanti le attese sul fronte dei prezzi che vedono, rispetto al precedente sondaggio, un’inflazione attesa in calo sia a 12 mesi (2.7% da 3.1%), sia a 5 anni (2.6% da 2.7%).

Errata Corrige. Nella K Briefing di ieri, a proposito della decisione della Banca Centrale Inglese, per un errore di battitura si è scritto di una decisione non unanime. In realtà la decisione è stata presa all’unanimità, 9 a 0.

Foto di David Mark

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