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USA, ordini di beni durevoli in calo anche ad agosto

Negli USA gli ordini di beni durevoli registrano un calo anche nel mese di agosto, ma l’indicatore relativo agli investimenti aziendali va in controtendenza e supera le aspettative. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Francia, mercato del lavoro ancora in positivo ad agosto. Nel mese di agosto il numero di disoccupati in Francia si conferma stabile a quota 2,66 milioni,meglio delle attese che vedevano possibile un ritorno sopra quota tre milioni. Nello stesso mese in calo anche le richieste di sussidi di disoccupazione, mille in meno rispetto al mese precedente.

Eurozona, ad agosto continua crescita prestiti a famiglie ed imprese. Nel mese di agosto è continuata la crescita dei prestiti erogati a famiglie ed imprese e contestualmente ha continuato ad espandersi anche la massa monetaria M3. Per quel che riguarda il credito alle imprese non finanziarie, ad agosto si è registrato un +8.7% su base annua che rappresenta il maggior incremento dal gennaio del 2009. Il credito alle famiglie è aumentato del 4.5% su base annua, un decimo in meno rispetto alle attese. La massa monetaria M3 continua ad espandersi: ad agosto è +6.1% su base annua, ben sette decimi oltre le attese del mercato.

USA, ordini di beni durevoli in calo anche ad agosto. Nel mese di agosto gli ordini di beni durevoli negli USA sono scesi per il secondo mese consecutivo, anche se con un ritmo inferiore rispetto alle attese. Su base mensile la variazione è stata di -0.2%, peggior dato dal febbraio del 2022 ma due decimi meglio delle attese. Calo significativo per il settore trasporti, mentre si registra un incremento importante per il settore difesa. Sul fronte degli investimenti le notizie rimangono positive: gli ordini dedotta la componente difesa e gli aeromobili, infatti, sono cresciuti dell’1.3%, in miglioramento rispetto a luglio ed oltre un punto percentuale sopra le attese.

USA, mercato immobiliare mostra segnali di raffreddamento. Nel mese di luglio l’indice dei prezzi delle abitazioni Case-Shiller ha registrato il primo segno meno su base mensile dal 2019: -0.8% contro attese di una crescita dello 0.2%. Su base annua la variazione dei prezzi delle abitazioni scende al 16.1%, il dato più basso dall’aprile del 2021. Primi segnali di rallentamento arrivano anche dal mercato degli affitti. Secondo i dati Nationwide, nel mese di agosto, la richiesta di case in affitto è calata su base mensile dello 0.1%, prima volta dal dicembre del 2020. In controtendenza, invece, il dato sulle vendite di nuove case che nel mese di agosto ha registrato un +28.8% che rappresenta il record dal giugno del 2020. Si tratta comunque di un dato molto volatile.

USA, fiducia dei consumatori a settembre. Secondo l’elaborazione della Conference Board l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi ha recuperato quattro punti nel mese di settembre. L’ultima lettura tocca quota 108 dal 103.6 di agosto. Si tratta del secondo mese consecutivo di rialzo. Migliorano sia la percezione della situazione attuale, sia l’aspettativa sui prossimi mesi. A rendere più ottimiste le famiglie USA sono la crescita dei salari, le ottime possibilità occupazionali ed il calo del prezzo di carburanti e gas. La politica restrittiva della FED comincia a pesa sulle intenzioni di acquisto di un immobile, in raffreddamento rispetto al mese precedente.

Foto di Foulon Richard

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