In Germania la fiducia dei consumatori peggiora su dati inflazione. Negli USA tassi dei mutui ai massimi da metà 2019 e richieste in netto calo. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Germania, fiducia consumatori peggiora su inflazione persistente. L’indice della fiducia dei consumatori tedeschi elaborato dall’istituto Ifo peggiora nella lettura di fine febbraio. L’indicatore scivola a -8.1, peggio delle attese e ai minimi dal maggio del 2021. I consumatori tedeschi vivono un momento di sensazioni contrastanti. Da un lato la netta percezione di un miglioramento per quel che riguarda la situazione covid; dall’altro lato una montante preoccupazione per l’andamento dei prezzi che non sembrano dare segni di rallentamento.
Francia, fiducia delle imprese a febbraio. Nel mese di febbraio la fiducia delle imprese francesi è leggermente peggiorata sull’aspettativa di ordinativi esteri in rallentamento. Il dato è in linea con le attese e si attesta ancora su livelli di molto superiori alla media storica.
Eurozona, confermato dato inflazione a gennaio. La lettura definitiva dell’inflazione di gennaio nell’area Euro non contiene sorprese. Su base mensile confermato l’incremento dei prezzi al consumo allo 0.3%, la minor variazione positiva da sei mesi a questa parte. Su base annua l’inflazione a gennaio è confermata al 5.1%, con il dato core al 2.3%. Proprio questo dato, di fatto attorno al 2% ed in calo rispetto a fine 2021, potrebbe dare ulteriori spunti ad una parte della BCE per ritardare il più possibile un rialzo dei tassi.
Brasile, inflazione a metà mese di febbraio. Nuova accelerata per l’inflazione brasiliana. Nella rilevazione di metà mese da parte dell’istituto nazionale di statistica, l’indice dei prezzi registra un balzo annuo del 10.76%, sopra le attese e sopra il massimo registrato a novembre scorso. Su base mensile la variazione è stata dello 0.99%, primo rialzo dopo tre mesi consecutivi di calo.
USA, tassi sui mutui ancora in salita. Ancora in salita i tassi applicati ai mutui trentennali negli USA. Nella scorsa settimana hanno toccato quota 4.06%, il livello più alto dal luglio del 2019. In calo le richieste di mutuo, stando ai dati MBA siamo alla terza settimana consecutiva di calo: -13.3% al minimo dal dicembre del 2019.
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