Nel mese di febbraio è proseguito il recupero dell’indice di fiducia delle imprese in Germania. In Gran Bretagna il sondaggio della CBI rivela che 4 imprese su 5 programmano rialzi dei prezzi nei prossimi mesi. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Germania, fiducia imprese ancora in recupero a febbraio. Nel mese di febbraio l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche è salito per il secondo mese consecutivo, passando da 96 a 98.9; miglior risultato dal settembre scorso e oltre tre punti sopra le attese del mercato. Il clima di fiducia migliora sia per quel che riguarda la percezione della condizione attuale, sia relativamente all’aspettativa sui prossimi mesi. I problemi non sono però risolti: gli intervistati lamentano ancora problemi nelle loro catene di approvvigionamento ed aumenta ancora la percentuale di chi è in procinto di alzare i prezzi di fronte all’ondata inflattiva. Da ricordare, inoltre, che il sondaggio non tiene in considerazione gli ultimi, sinistri, sviluppi della crisi tra Ucraina e Russia.
Gran Bretagna, ordinativi in calo a febbraio. Il Confederation of British Industry’s order book balance segnala un rallentamento per gli ordinativi all’industria inglese, con l’indice che scende al minimo a 4 mesi, a quota 20 punti. Si tratta di un livello ben superiore alla media storica (-18), con le aspettative delle imprese su produzione ed esportazioni che rimangono orientato all’ottimismo. Tra tutti i dati presenti nel report, uno resta particolarmente impresso: il 77% delle imprese intervistate sta pianificando un aumento dei prezzi, si tratta di una percentuale che non si vedeva dal dicembre del 1976.
Gran Bretagna, torna in nero il bilancio statale a gennaio. Dopo un lungo periodo di deficit, il bilancio statale inglese torna a registrare un segno più. Nel mese di gennaio la differenza fra entrate ed uscite è stata positiva per 2,9 miliardi di sterline, leggermente sotto le attese del mercato.
USA, prezzi delle case a dicembre 2021. Tornano a salire i prezzi delle abitazioni dopo alcuni mesi di rallentamento. L’indice Case/Shiller in dicembre ha registrato un +1.1% su base mensile, maggior variazione dal luglio del 2021, secondo mese consecutivo di rialzo. Su base annua l’indice ha registrato un +18.6% nell’ultimo mese dell’anno scorso, sei decimi oltre le attese, in riaccelerazione dopo 5 mesi di calo.
USA, sondaggi PMI di febbraio. Il settore privato statunitense migliora nel mese di febbraio. Questo quanto si evince dal sondaggio PMI elaborato da IHS Markit. Il composite sale a 56.1, risalendo dal minimo a 18 mesi toccato ad inizio anno grazie soprattutto al settore servizi. Migliora anche la manifattura con tutte le letture che risultano superiori rispetto alle attese. Rimane pesante la situazione sul fronte dei prezzi, la componente del sondaggio che li monitora tocca nuovi massimi, con le imprese che continuano a trasferire i maggiori costi sui prezzi finali.
USA, fiducia dei consumatori a febbraio. L’indice di fiducia dei consumatori elaborato dal Conference Board scende per il secondo mese consecutivo zavorrato dalla componente aspettative. Scende la percentuale di intervistati che ha in programma l’acquisto di beni durevoli nei prossimi mesi, con l’inflazione che rimane la principale preoccupazione.
Foto di nikolaus_bader
