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Cina, settore privato in rallentamento a gennaio

Ancora rallentamento per il settore privato in Cina, pesa calo domanda estera. In Germania delude il dato sulla produzione industriale. Negli USA le scorte ora sono sovradimensionate rispetto alla domanda. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Australia, a gennaio inflazione in salita. Inflazione australiana ancora in salita nel mese di gennaio. L’indice elaborato dal Melbourne Institute segna un +0.6% su base mensile, due decimi in più della rilevazione precedente, massimo da luglio scorso.

Australia, frenata vendite al dettaglio in dicembre. Nel mese di dicembre 2021 le vendite al dettaglio in Australia hanno subito una brusca frenata, conseguenza della diffusione della variante Omicron nel paese. La variazione rispetto a novembre è stata del -4.4%, peggior dato da aprile 2020 e primo segno meno da agosto scorso. Il quarto trimestre, tuttavia, segna un aumento del volume di vendite al dettaglio da recordo: +8.2% contro il -4.4% registrato nel terzo trimestre 2021.

Cina, settore privato in rallentamento a gennaio. Il sondaggio PMI Caixin di gennaio conferma una situazione di sostanziale rallentamento per il settore privato cinese. L’indice scende ai minimi a cinque mesi, a quota 50.1, appena sopra lo spartiacque tra espansione e contrazione. A contribuire al risultato sono stati: un calo dei nuovi ordini, il primo da agosto scorso; le vendite all’estero scese addirittura ai minimi da 20 mesi; un drastico peggioramento della componente occupazione. Sul fronte dei prezzi sembra sparito l’effetto “calmante” visto a dicembre: ancora sostenuta la pressione sui prezzi di input, al massimo trimestrale quelli di vendita.

Germania, produzione industriale deludente a dicembre. Risultato deludente quello della produzione industriale tedesca nello scorso mese di dicembre. Le attese erano per un modesto rialzo, invece arriva un -0.3% che interrompe due mesi di crescita consecutivi. Se la produzione di beni durevoli risale anche grazie alla ripresa del settore auto, sono i beni di consumo ed il settore costruzioni a segnare un netto ribasso. Rispetto all’immediato pre-pandemia l’industria tedesca paga ancora 5 punti percentuali abbondanti in termini di produzione.

Gran Bretagna, prezzi case in stabilizzazione. Nel mese di gennaio l’Halifax house price index registra una variazione annua del 9.7%, un decimo in meno del picco raggiunto in dicembre. Dall’istituto inglese annotano che i prezzi decisamente alti stanno raffreddando un mercato che vede ora ritmi più normali. Aumentano considerevolmente le difficoltà per i giovani nell’acquisto della prima casa.

USA, LMI Logistics Managers Index: aumentano scorte. Nel mese di gennaio l’indice LMI Logistics Managers risale dal minimo toccato a dicembre e lo fa a causa di un forte aumento, il maggiore dal 2018, delle scorte di magazzino. Caricati gli scaffali per far fronte alla forte domanda di fine 2021, ora le aziende sembrano sperimentare il problema opposto: scorte molto alte e domanda in calo.

Foto di jcx516

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