Cina, rallenta produzione industriale in aprile

Dati macro interessanti dalla Cina, dove la produzione industriale rallenta il suo ritmo di crescita in aprile e le vendite al dettaglio, pur migliorando, denotano una leggera frenata. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Cina, rallenta produzione industriale in aprile. Nel mese di aprile la produzione industriale in Cina è cresciuta del 9.8% su base annua, in rallentamento rispetto al 14.1% di marzo. Nei primi quattro mesi dell’anno l’output industriale è cresciuto del 20.4% sempre su base annua. Numeri elevati e che scontano l’ormai conosciutissimo base effect. Se si vanno a guardare le dinamiche mensili ci si accorge di un vistoso rallentamento. Ad aprile la produzione industriale è cresciuta dello 0.52% rispetto a marzo, peggior dato dal febbraio del 2020 e secondo rilevamento mensile consecutivo in calo.

Cina, vendite al dettaglio ad aprile. In aprile è continuato il recupero delle vendite al dettaglio cinesi, ma il ritmo cala. I numeri: su base annua il volume di vendite retail è cresciuto del 17.7%, in diminuzione dal +34.2% di marzo ed al livello più basso da inizio anno. Il ritmo rallentato è presente in tutte le categorie di beni. Su base mensile aprile registra un modesto +0.32%, peggior risultato da febbraio ed in netto calo rispetto a marzo (+0.94%).

Cina, disoccupazione in calo, prezzi case in salita. Nel mese di aprile il tasso di disoccupazione cinese è sceso al 5.1%, quasi un punto percentuale in meno rispetto a 12 mesi fa ed in flessione di tre decimi rispetto al rilevamento del mese di marzo. Sempre nel mese di aprile è proseguito il rialzo dei prezzi delle abitazioni. L’indice dei prezzi ha segnato una crescita del 4.8% su base annua, inanellando il quarto mese di rialzo consecutivo e registrando la maggior crescita dall’agosto del 2020.

USA, Empire State di maggio. Il New York Empire State Manufacturing Index flette dal massimo a 3 anni raggiunto il mese scorso e si fissa a 24.3, segnalando le limitazioni all’espansione che la difficoltà di approvigionamento di componenti porta con sé. Variazioni frazionali per la componente occupazione (crescono molto le ore lavorate), mentre continuano a correre i prezzi, sia quelli degli input, sia quelli di vendita. L’aspettativa sui prossimi sei mesi per l’andamento dell’economia USA rimane stabilmente ottimistica.

USA, vendita case NAHB. L’indicatore elaborato dal NAHB segnala una stabilizzazione delle compravendite nel mese di maggio. L’indice si conferma a 83, in linea con le previsioni, e si caratterizza per una continuazione dell’attuale trend. Vendite viste in aumento nei prossimi mesi, anche se la platea dei possibili nuovi acquirenti tende a stabilizzarsi.

Foto di 琛茜 蒋

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