UK, crescita zero per il 4° trimestre 2019. Lagarde, nuovo appello ai governi

UK, crescita zero nel 4° trimestre 2019 ma le imprese sembrano fiduciose per la prima parte del nuovo anno. Intanto la governatrice della BCE lancia un nuovo appello ai governi: sfruttare i tassi bassi prima che questi diventino un problema.

UK, crescita zero per il 4° trimestre 2019. L’economia inglese ha chiuso il 4° trimestre 2019 con una variazione nulla rispetto al trimestre precedente. Su base annua il PIL britannico è cresciuto, a dicembre, dell’1.1%, un decimale in meno rispetto al mese precedente ma sopra le attese di mercato di un +0.8%. Si tratta comunque del peggior dato dal 1° trimestre 2018, guidato dai bassi consumi e dalla riduzione degli investimenti. Il 2019 si chiude con un +1.4%, un decimale in più rispetto al 2018. Il manifatturiero continua a segnalare problematiche. A dicembre la produzione industriale del settore segna un -0.3% su base mensile e una contrazione rispetto a 12 mesi prima del 2.5%, in miglioramento rispetto al dato (rivisto al ribasso) di novembre (-3.3%) ma pur sempre il nono mese consecutivo di contrazione. La produzione industriale complessiva sale a dicembre dello 0.1%, portando il dato su base annua al -1.8%. Nel complesso la fiducia delle imprese migliora. L’indice CB per il primo trimestre 2020 segna +23, si tratta della lettura più alta dal secondo trimestre del 2014.

Australia, fiducia delle imprese ancora debole. Seppur in ripresa rispetto a dicembre 2019, l’indice della fiducia delle imprese elaborato dalla National Australia Bank segna ancora un valore negativo, -1 da -2 del mese precedente. Pesa l’estate caratterizzata dagli imponenti incendi. Le imprese non si attendono una ripresa consistente degli ordini, con l’utilizzazione dei macchinari che rimane nella media.

Sud Africa, peggiora il settore manifatturiero. A dicembre 2019 la produzione manifatturiera sudafricana scende del 5.9% su base annua. Si tratta del settimo mese consecutivo chiuso con il segno meno su base annua ed il peggior calo dal luglio del 2014.

Lagarde, ritardo della politica fiscale mette a rischio credibilità della banca centrale. “The longer our accommodative measures remain in place, the greater the risk that side effects will become more pronounced”. In audizione al parlamento europeo, la governatrice mette in guardia dai “danni” di un prolungato periodo di tassi bassi: tassi negativi per i depositi e spinte rialziste ai prezzi delle azioni. Lagarde è tornata a chiedere che la politica fiscale faccia la sua parte, approfittando dei bassi tassi di interesse, per stimolare la crescita dell’eurozona.

USA, posti vacanti in calo a dicembre. Consueto report mensile del BLS sui posti di lavoro non ancora assegnati. Il Jolts di dicembre segna un calo dei posti vacanti di 364mila unità. Il dato è in calo dai massimi di metà 2019 e si sta riportando verso i valori del periodo 2017-2018, sotto quota 7 milioni.

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