Gran Bretagna, deficit sale in dicembre su maggior costo del debito. Nel mese di dicembre il deficit di bilancio inglese è salito a 17,8 miliardi di sterline, sei in più rispetto al mese precedente e peggior dato per il mese di dicembre dal 2020. Il dato, superiore alle attese, indica un aumento della spesa pubblica di 13 miliardi di sterline rispetto a fine 2023. Sul dato di dicembre pesa per oltre un quarto l’incremento del costo del debito, frutto avvelenato dell’aumento dei rendimenti sui titoli di stato, salito di quasi 4 miliardi di sterline rispetto ad un anno prima. Nei primi 9 mesi dell’anno fiscale 2024, il deficit ha toccato quota 129,9 miliardi di sterline, al di sopra delle stime dell’Office for Budget Responsibility e sui livelli più alti dal 1993.
Malesia, banca centrale lascia tassi invariati. Per il decimo mese consecutivo la banca centrale della Malesia ha lasciato i tassi invariati, con il riferimento al 3%. Si tratta di una mossa in linea con le attese del mercato. La Bank Negara Malaysia prova così a mantenere un approccio non troppo restrittivo per favorire la crescita economica e tenere comunque sotto controllo l’inflazione.
Sud Africa, inflazione in leggera risalita a dicembre. Nel mese di dicembre l’inflazione sudafricana è salita al 3% su base annua, secondo mese di crescita consecutivo ma meglio delle attese del mercato, fissate al 3,2%. Su base mensile la variazione è stata dello 0,1% contro la lettura piatta del mese precedente. La componente core continua a scendere e nel mese di dicembre ha toccato il minimo dal febbraio del 2022, a quota 3,6%. Nel complesso numeri tranquillizanti anche se il governatore della banca centrale, Lesetja Kganyago, intervenuto a Davos, ha lanciato l’allarme: la politica protezionistica statunitense può rinfocolare l’inflazione e interrompere il processo di riduzione della politica monetaria restrittiva.
Canada, prezzi alla produzione nel mese di dicembre. Terzo mese di crescita consecutivo, ma anche minor incremento da tre mesi per i prezzi alla produzione canadesi. A dicembre è +0,2% su base mensile, quattro decimi in meno delle attese. Su base tendenziale il base effect fa balzare l’indice del 4,1%, massimo da gennaio 2023.
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