Canada, a sopresa inflazione in frenata nel mese di settembre

Nel mese di settembre l’inflazione in Canada è scesa a sopresa al 3.8% su base annua, con il dato core sotto il 3% per la prima volta dalla fine dell’anno scorso. Negli USA reggono le vendite al dettaglio. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Germania, migliora indice fiducia degli investitori a ottobre. Nel mese di ottobre l’indice di fiducia degli investitori tedeschi è migliorato oltre le attese. L’indicatore elaborato dall’istituto Zew sale a -1.1 punti dai -10.3 punti del mese precedente, oltre otto punti meglio delle attese e miglior risultato dall’aprile scorso. Non si tratta di un risultato dettato da aspettative di un miglioramento della condizione economica tedesca, ma deriva dalla sensazione diffusa tra gli investitori che nei prossimi mesi la politica monetaria si stabilizzerà sui livelli attuali e che l’inflazione dovrebbe continuare la sua lenta fase discendente. Segnali di stabilizzazione anche per il sondaggio relativo all’area Euro.

Gran Bretagna, crescita salari frena per la prima volta nel 2023. La crescita dei salari in Gran Bretagna si è fermata al 7.8% nel trimestre maggio-agosto, in calo rispetto al periodo precedente ed in linea con le attese del mercato. La crescita reale dei salari sale all’1.1%. Intanto il numero degli occupati scende per il terzo mese consecutivo.

Canada, inflazione rallenta nel mese di ottobre. Nel mese di settembre l’inflazione in Canada è scesa a sopresa al 3.8% su base annua, mettendo fine a due mesi consecutivi di riaccelerazione. L’inflazione core torna sotto la soglia del 3% per la prima volta dalla fine del 2022, fissandosi al 2.8% contro il 3.3% delle attese. Su base mensile si registra il primo segno meno dalla fine del 2022: -0.1% contro attese di +0.1%. Anche il dato al netto delle fluttuazioni più accentuate, la CPI trimmed mean, presenta a ottobre numeri migliori delle attese: +3.7% su base annua contro attese di un +3.9% e primo calo da giugno scorso. Numeri che dovrebbero consentire alla banca centrale canadese di continuare la propria pausa di riflessione senza rialzare ulteriormente i tassi.

USA, vendite al dettaglio nel mese di settembre. Sesto mese di crescita consecutivo per le vendite al dettaglio negli USA, ulteriore conferma che la domanda interna continua a resistere malgrado il rialzo dei prezzi. Nel mese di settembre le vendite sono salite dello 0.7% rispetto al mese precedente, un decimo in meno rispetto ad agosto ma ben quattro decimi meglio delle attese del mercato. Su base annua l’incremento è del 3.8%, miglior dato dal febbraio scorso e terzo mese consecutivo di miglioramento.

USA, produzione industriale nel mese di settembre. Altro dato sopra le attese per l’economia USA. La produzione industriale di settembre è cresciuta dello 0.3% su base mensile contro previsioni di crescita nulla. A trainare il dato è stata la manifattura con +0.4%. La capacità utilizzata sale al 79.7%, sulla media di lungo periodo.

Foto di toptop54

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