USA, inflazione a febbraio ha continuato a scendere (lentamente)

L’inflazione negli USA continua a rallentare, anche la lettura di febbraio registra un rallentamento, ma il dato core mensile è sopra le attese del mercato. I prezzi dei servizi rimangono orientati al rialzo, rendendo più complessa la prossima decisione di politica monetaria della FED. Gran Bretagna, calo dei salari reali tocca i massimi dal 2009. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Australia, peggiora fiducia imprese nel mese di febbraio. L’indice di fiducia delle imprese australiane è sceso nel mese di febbraio, passando dal territorio positivo a -4 punti; peggio delle attese. Si tratta del valore più basso dal novembre scorso, frutto delle preoccupazioni degli operatori per i livelli di inflazione e per il costo del denaro. Tra i settori sembra esserci maggior fiducia in quello del retail, mentre i più preoccupati sono gli imprenditori del settore finanziario e del real estate. Sempre nel mese di febbraio rimane stabile la lettura della fiducia dei consumatori, con l’indice che rimane sotto la soglia degli 80 punti (evento raro) e sui minimi storici.

Gran Bretagna, disoccupazione stabile a gennaio. Nel trimestre novembre-gennaio la disoccupazione nel Regno Unito si è confermata al 3.7%, un decimo in meno delle attese e ancora tre decimi sotto il livello pre-pandemia. Il mercato del lavoro sembra confermarsi su livelli di stabilità: le richieste di sussidi nel mese di febbraio sono scese di 11mila unità rispetto al mese precedente, terzo mese consecutivo di calo. Sul fronte dei salari continua il calo del potere d’acquisto dei lavoratori. La paga settimanale inclusi bonus è salita del 5.7% su base annua, il valore più basso da tre mesi a questa parte. Corretta per l’inflazione la variazione scende al -3.2%, la peggior contrazione dei salari reali dal 2009.

USA, inflazione continua a rallentare anche per il mese di febbraio. Nel mese di febbraio l’inflazione negli USA è scesa al 6%, il minimo dal settembre del 2021 ed in linea con le attese del mercato. Rallenta la crescita dei prezzi dei beni alimentari, mentre continua il calo di quelli relativi alle auto usate. Continuano a salire i costi legati all’abitazione ed accelerano anche quelli dell’elettricità. Su base mensile la crescita è stata dello 0.4%, in linea con le attese ed un decimo in meno del mese precedente. A febbraio ha continuato a scendere anche l’inflazione core: +5.5% su base annua, un decimo in meno del mese precedente, minimo dal dicembre del 2021 e quinto mese consecutivo di calo. Su base mensile, però, la crescita è di un decimo oltre le attese : +0.5%. La tendenza al rallentamento viene quindi confermata, anche se i livelli si mantengono ampiamente oltre il target della banca centrale e la componente servizi continua a puntare verso l’alto (secondo la versione calcolata da Bloomberg su base mensile il sottoindice è salito dello 0.43% contro lo 0.27% di gennaio). Possibile un intervento da parte della FED, magari più lieve in termini di intensità.

Foto di Juliya

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.