USA, a febbraio frenata delle vendite al dettaglio

Nel mese di febbraio negli USA si è registrata una frenata nelle vendite al dettaglio oltre le attese del mercato. Indice Empire State peggiora ulteriormente nella lettura di marzo. Nell’Eurozona sorprende la produzione industriale nel mese di febbraio. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Cina, numeri in ripresa per vendite al dettaglio e produzione industriale. Nel periodo gennaio-febbraio la produzione industriale cinese è cresciuta del 2.4%, in accelerazione rispetto al periodo precedente anche se sotto le attese del mercato. Nello stesso periodo si è registrata anche una ripresa delle vendite al dettaglio, passate dal -1.8% di dicembre ad un robusto +3.5% su base annua, in linea con le attese del mercato e miglior risultato dall’agosto del 2022. Sale, infine, il tasso di disoccupazione che passa dal 5.5% al 5.6%, il livello più alto dallo scorso novembre.

Eurozona, produzione industriale meglio delle attese in febbraio. Nel mese di febbraio la produzione industriale nell’Eurozona è salita oltre le attese del mercato. Su base mensile la variazione è stata dello 0.7%, in controtendenza rispetto al mese precedente e tre decimi sopra il consenso. Su base annua l’avanzamento è stato dello 0.9%, in recupero dal -2.1% di gennaio e quattro decimi meglio delle attese del mercato. A crescere è stata la produzione di beni intermedi, mentre prosegue il calo di output per quel che riguarda i beni di consumo, durevoli e non.

USA, a febbraio frenata delle vendite al dettaglio. Nel mese di febbraio le vendite al dettaglio negli USA sono calate dello 0.4% rispetto al mese precedente, in controtendenza rispetto al precedente rilevamente ed un decimo peggio delle attese del mercato, la parte core (che esclude auto, carburanti, materiali per l’edilizia e servizi alimentari) registra invece un +0.5% rispetto al mese precedente. Il dato non è comunque corretto per l’inflazione.

USA, prezzi alla produzione in raffreddamento. Nel mese di febbraio l’indice dei prezzi alla produzione statunitense è sceso dello 0.1% su base mensile, contro attese di crescita dello 0.3%. Forte riduzione del costo delle uova (-36%) salito oltremodo negli scorsi mesi a causa dell’epidemia di influenza aviaria. La componente core registra una variazione nulla su base mensile. Su base annua si registra l’ottavo mese di rallentamento consecutivo, con l’indice PPI che segna un +4.6% rispetto a febbraio 2022, abbondantemente sotto le attese del mercato.

USA, indice Empire State scende nel mese di marzo. L’indice dell’attività economica nell’area di New York registra un sostanzioso calo nel mese di marzo. Dai -5.8 punti del mese scorso si passa a -24.6. Il sondaggio segnala una frenata dei nuovi ordini, delle ore lavorate e delle spedizioni. Aumenta leggermente la pressione sui prezzi, sia di input che di vendita. Il morale degli operatori peggiora per quel che riguarda le aspettative di business nei prossimi sei mesi.

Foto di Igor Ovsyannykov

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.