Australia, banca centrale alza i tassi di interesse oltre attese

In Australia la banca centrale ha deciso un rialzo dei tassi di interesse di 50 punti base, oltre le attese del mercato. Negli USA calano le importazioni ed aumentano le scorte di magazzino. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Australia, banca centrale alza i tassi di interesse oltre attese. La banca centrale australiana nella riunione di giugno ha deciso per un rialzo dei tassi di interesse di 50 punti base, con il riferimento che passa dallo 0.35% allo 0.85%. Si tratta del maggior rialzo dal 2000, doppio rispetto alle attese del mercato. La banca centrale ha motivato la scelta con la necessità di riportare alla neutralità la politica monetaria, vista la ripresa dell’economia, il robusto mercato del lavoro e le spinte inflazionistiche. Da ora in avanti ulteriori rialzi sono possibili, dipenderà dall’andamento dei prezzi.

Germania, ordinativi industriali giù anche ad aprile. Terzo mese consecutivo di calo per gli ordini all’industria in Germania. Nel mese di aprile è -2.7%, in miglioramento dal -4.2% di marzo ma ben al di sotto delle attese (+0.3%). Scende la componente domestica (-0.9%), ma è soprattutto quella estera a subire la frenata più pesante: ordini non Eurozona -3%; ordini Eurozona -5.6%. Per tipologia sono ancora i beni capitali a scendere in maniera più decisa (-4.3%), ma segni meno anche per beni intermedi e per quelli durevoli di consumo.

Eurozona, settore costruzioni torna in contrazione a maggio. Il sondaggio PMI di maggio relativo al settore costruzioni torna sotto quota 50 per l’Eurozona. Si tratta della prima lettura in contrazione da nove mesi a questa parte. La carenza ed i prezzi delle materie prime sono alla base della contrazione di ordini e produzione. La fiducia degli operatori ne risente e scende ai minimi dall’ottobre del 2020. A livello geografico lettura sotto 50 per la Germania, ancora in fase di espansione ma in evidente rallentamento il settore costruzioni in Italia, mentre rimane sostanzialmente stabile quello francese.

Sud Africa, primo trimestre 2022 col segno più. Nei primi tre mesi del 2022 il PIL del SudAfrica è cresciuto dell’1.9% su base congiunturale, cinque decimi meglio del periodo precedente, secondo trimestre consecutivo di crescita, miglior risultato dalla fine del 2020. Su base tendenziale la crescita è del 3%, quasi doppia rispetto a quella registrata negli ultimi tre mesi del 2021. Con questo risultato, frutto soprattutto di una notevole crescita della produzione, l’economia sudafricana torna sui livelli pre-pandemia.

USA, bilancia commerciale in aprile riduce il rosso… La bilancia commerciale degli USA riduce il deficit nel mese di aprile, portandolo da quasi 108 miliardi di dollari a 87 miliardi di dollari. Le importazioni registrano la prima flessione dal luglio del 2021 con un calo dovuto in larga parte alla crescita delle scorte di magazzino, oramai ben dimensionate rispetto alla domanda. Le esportazioni hanno fatto registrare una crescita del 3.5%, grazie soprattutto ai prezzi dell’energia.

ed il Logistics Manager’s Index cala per il terzo mese consecutivo. L’indice sullo stato di salute della logistica USA è calato in maggio per il secondo mese consecutivo, toccando il livello più basso dal dicembre del 2020. Sul dato incidono l’aumento notevole delle scorte ed una minor congestione delle spedizioni. Le difficoltà della supply chain si fanno notare nella componente che monitora lo spazio a disposizione per lo stoccaggio dei container che rimane insufficiente (21° mese consecutivo in zona contrazione).

Foto di 42dragon42

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