Sfondo scuro Sfondo chiaro

La flight to quality. Il “potere forte” sui mercati

È stata una settimana sull’ottovolante, tra spread, indici di borse e trattative di governo. Le vendite massicce sui titoli di stato a breve termine facevano tremare i polsi, poi tutto è sembrato ricomporsi. É il processo del flight to quality, il vero potere forte sui mercati obbligazionari.

Cosa significa flight to quality? Si tratta di un processo di uscita dagli investimenti rischiosi verso quelli meno rischiosi. Più la necessità di sicurezza diventa pressante e più il processo si trasformerà da flight to quality a flight to liquidity, vale a dire dalla semplice ricerca della qualità dell’emittente alla necessità di possedere titoli estremamente liquidi, oltre che sicuri (quindi obbligazioni a brevissima scadenza).

Quando si innesca questo processo? A seconda dei titoli che ne sono interessati ci possono essere motivazioni macroeconomiche o microeconomiche. Quanto visto nei giorni scorsi rientra, ovviamente, nella casistica macroeconomica. Dovremmo avere appreso che le obbligazioni emesse dagli stati risento no della “salute” finanziaria dell’emittente. Un miglioramento della disciplina fiscale, una riduzione del deficit ed il contenimento del debito pubblico, hanno un impatto positivo sulla valutazione dell’emittente e quindi delle sue obbligazioni. Viceversa, segnali di peggioramento dei conti pubblici faranno percepire i titoli come più rischiosi, peggiorandone la valutazione.

Il flight to quality è stato analizzato anche statisticamente in relazione alle fasi del ciclo economico. La tendenza all’abbandono di titoli rischiosi aumenta in coincidenza della fase di lateralizzazione del ciclo economico (ossia nella fase di massima espansione) e nella fase di contrazione.

L’attuale fase di espansione del ciclo economico, accompagnata dai primi segnali di rallentamento nella zona Euro, rende molto più sensibili gli operatori ai rischi di credito; questo giustifica, in parte, la repentina corsa verso titoli meno rischiosi innescatasi ad inizio settimana.

Resta aggiornato

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.
Post precedente

Froome e l'investimento di lungo periodo

Post successivo

Chi acquista titoli di stato?

Pubblicità