Da sempre il primo desiderio di chi opera sui mercati finanziari è quello di poter sfruttare un modello di previsione affidabile, in grado di dare indicazioni operative con un alto margine di successo. E da sempre gli analisti finanziari cercano soluzioni in grado di soddisfare questo desiderio, tra modelli “classici” basati sull’ipotesi che la razionalità guidi le scelte degli investitori, e modelli “alternativi” che poggiano le loro fondamenta sulla finanza comportamentale.
Nell’era dei Big Data, dell’intelligenza artificiale e dei social media qualcosa di importante sta per succedere. A parlarcene è uno studio condotto da Talita Greyling e Stephanié Rossouw sulla relazione tra il sentiment che emerge dai social, nello specifico X (l’ex Twitter), e i movimenti intraday dei mercati azionari. Si tratta di una ricerca pubblicata su Finance India nel 2022 e condotta analizzando, nell’arco di un anno, oltre tre milioni di tweet e l’andamento di un campione di mercati azionari di paesi avanzati ed emergenti.
L’analisi di questo enorme set di dati attraverso differenti algoritmi di machine learning ha condotto le autrici a conclusioni molto interessanti. Il tracciamento di discussioni social collegate a parole chiave come “mercati azionari” ha mostrato una buona capacità predittiva dell’andamento dei relativi listini. Per fare qualche numero: relativamente al mercato azionario statunitense l’accuratezza della previsione è stata del 55%; percentuali superiori al 50% sono state registrate su tutti i listini azionari presi in considerazione.
Greyling e Rossouw hanno anche osservato che adottare un mix di analisi di sentiment e di stati d’animo porta ad un miglioramento delle previsioni nel caso di mercati emergenti. L’andamento di questi ultimi, infatti, sembra guidato in maniera più marcata dalla componente emotiva rispetto a quello dei mercati azionari “maturi”.
Le conclusioni di questa ricerca portano ad una serie di riflessioni di diverso tenore. Innanzitutto è una conferma della sempre maggior influenza che i social hanno anche sull’andamento dei mercati finanziari. Un rapporto di cui occorre tener conto e che può diventare uno strumento molto importante per chi sui mercati azionari ci opera. In secondo luogo, tener conto di questo aspetto diventa importante per le istituzioni finanziari quando si tratta di calibrare i propri interventi per garantire la stabilità dei mercati. La terza riflessione, infine, ci porta a ricordare come la sempre più incisiva capacità di manipolare notizie e sentiment sui social possa rappresentare un problema anche per l’andamento dei mercati azionari ed incidere sulla volatilità.
Foto di Thomas Ulrich