Come di consueto ecco l’appuntamento con la fotografia dei mercati finanziari grazie alla analisi di kbmeter.com*. Ad ottobre l’azionario ed i metalli preziosi sembrano attirare l’interesse degli investitori.
In estrema sintesi come si potrebbe descrivere la situazione sui mercati finanziari ad inizio ottobre?
Guardando alle nostra analisi di sentiment si potrebbe dire che azionario e metalli preziosi sembrano avere una marcia in più. L’azionario beneficia delle ultime mosse da parte delle banche centrali e dei dati rassicuranti che arrivano dall’economia statunitense. L’oro continua ad approfittare di una domanda delle banche centrali e OTC elevata e dell’indebolimento del dollaro. Le preoccupazioni non mancano, specie sul fronte geopolitico, ma in linea di massima la tendenza sembra questa.
All’interno dell’azionario quali solo le tendenze più interessanti?
I numeri che abbiamo sottomano ci indicano un atteggiamento equilibrato da parte degli investitori. Il fattore bassa volatilità continua ad essere estremamente apprezzato e tra i settori USA brilla anche quello delle utilities. Dall’altro lato i tecnologici recuperano terreno sulla scia di un’inflazione in calo e di tassi di interesse che iniziano a scendere. Il settore immobiliare, dopo un tentativo di recupero, sembra aver perso un po’ di smalto vista la difficoltà di incrocio tra domanda ed offerta negli USA a causa di prezzi ancora molto elevati.
Europa o USA?
I numeri europei sul fronte macroeconomico sono sicuramente meno brillanti di quelli statunitensi però gli investitori non sembrano essere negativi sull’azionario europa, sottolineando come i prezzi delle azioni europee risultino molto spesso più convenienti. L’azionario spagnolo è quello che probabilmente sta soprendendo di più in questa fase con l’IBEX 35 che da inizio anno ha guadagnato il 14%, contro il 9% dell’Eurostoxx 50 ed in linea con il DAX.
Si diceva dei metalli preziosi, oro ma non solo?
Tutto il paniere dei metalli preziosi vive un momento positivo anche se la nostra analisi sulla rotazione delle materie prime ci suggerisce che gli investitori guardano a tutte le materie prime con interesse. L’oro è tra i protagonisti ed assieme all’argento sta registrando una crescita da inizio anno oltre il 25%.
Infine, cosa succede sul fronte obbligazionario?
Due tra le informazioni interessanti che si possono trarre dalle nostre analisi sono una certa “diffidenza” per le duration lunghe – il rischio è evidentemente ancora molto elevato – e una decisa preferenza per i corporate.
* tutte le analisi citate sono pubblicate su kbmeter.com, il barometro dei mercati finanziari che offre un quadro completo sull’andamento e sulle tendenze dei principali asset finanziari su vari orizzonti temporali.
Foto di Csaba Nagy