India, banca centrale lascia tassi invariati. Nella riunione di agosto la banca centrale indiana ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse, con il riferimento che rimane al 6.5% per il nono mese consecutivo. Una decisione attesa dal mercato e che viene motivata con la necessità di mantenere monitorata l’inflazione che attualmente rimane nella parte alta del canale di tolleranza (4% – 6%). Crescita rivista leggermente al ribasso per l’anno fiscale 2024-2025, dal +7.3% al +7.2%. Inflazione vista al 4.5% entro la fine dell’anno.
Messico, continua la discesa dell’inflazione core. Nel mese di luglio l’inflazione messicana ha registrato un aumento di oltre mezzo punto, in linea con le attese ed in rialzo per il quinto mese consecutivo. Netta crescita dei prezzi dei beni alimentari che registrano un incremento su base annua del 7.7%. Numeri più rassicuranti arrivano dall’inflazione core che si è fermata al 4.05%, 18° mese consecutivo di calo e minimo dal febbraio del 2021. Su base mensile l’indice generale è cresciuto del 1.05%, leggermente sopra le attese del mercato (+0.3% per la componente core).
USA, crescono sussidi continuativi di disoccupazione. Report settimanale sui sussidi di disoccupazione negli USA più atteso che mai dopo la reazione dei mercati ai dati sull’occupazione di luglio. La scorsa settimana le nuove richieste di sussidio sono state 230 mila, meno delle attese del mercato e sostanzialmente stabili rispetto all’andamento dell’ultimo mese. Continuano a crescere, invece, i sussidi continuativi. La scorsa settimana hanno raggiunto quota 1.875 milioni, sopra le attese del mercato e massimo da fine novembre del 2021. Un dato che dimostra come diventi sempre più lunga la ricerca di un nuovo posto di lavoro, segnale di una dinamica tra domanda ed offerta in rallentamento.
Foto di Fernando González