In Gran Bretagna, nel mese di luglio, il sondaggio CBI fotografa un settore retail ancora in sofferenza. Ancora segnali negativi per il mercato immobiliare USA, mentre va giù la fiducia dei consumatori. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Corea del Sud, Pil sopra attese nel secondo trimestre 2022. Nel secondo trimestre del 2022 l’economia sudcoreana è cresciuta dello 0.7% su base congiuturale, due decimi meglio delle attese ed uno in più rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Si tratta dell’ottavo trimestre di crescita consecutivo. A trainare la crescita sono le componenti domestiche, con i consumi cresciuti del 3% e la spesa pubblica dell’1.1%. Male le esportazioni che registrano un -3.1% rispetto al trimestre precedente; giù anche le importazioni dello 0.8%. Su base tendenziale la crescita si ferma al 2.9%, un decimo in meno rispetto al dato del primo trimestre dell’anno.
Gran Bretagna, settore retail ancora in sofferenza a luglio. Anche nel mese di luglio il bilancio del CBI distributive trades survey’s retail sales è negativo. L’indice chiude a -3, quarto mese consecutivo sotto zero (il che significa attese di vendite in calo predominanti rispetto a quelle di vendite in aumento). I negozianti si attendono per i prossimi mesi un’accelerazione al ribasso dei volumi di vendita, con i consumatori alle prese con un costo della vita sempre più complicato da gestire. Di conseguenza rimane elevata la percentuale di chi ritiene gli attuali livelli di scorte più che sufficienti per coprire la domanda.
USA, mercato immobiliare dà ancora segni di rallentamento. Nel mese di luglio le vendite di nuove case negli USA sono scese dell’8.1% rispetto al mese precedente, sotto le attese e sul livello più basso dall’aprile del 2020. Ai ritmi attuali per smaltire lo stock di nuove case servono 9,3 mesi, quasi un mese in più rispetto al rilevamento precedente. Rallentamento anche per l’indice Case/Shiller che nel mese di giugno registra una variazione dei prezzi del +1.5%, sette decimi meno del mese precedente, secondo rilevamento consecutivo in calo. Su base annua la variazione torna sotto la soglia del 20% per la prima volta dal gennaio scorso.
USA, fiducia dei consumatori scende ancora. L’indice della fiducia dei consumatori USA elaborato dal CB scende ancora a luglio e si ferma a 95.7 punti, minimo da febbraio 2021, sotto le attese e tre punti meno di giugno. Si tratta del terzo calo consecutivo, con entrambe le componenti (situazione attuale ed aspettative) che scivolano verso il basso.
FMI, crescita rallenta e aumenta rischio recessione. Nel consueto aggiornamento dell’outlook l’FMI taglia le stime di crescita globale per il 2022 al 3.2% dal 3.6% precedente. Rivista al ribasso anche a stima per il 2023. Inflazione nemico numero uno con il rischio di recessione aumentato al 15% per le grandi economie (quattro volte il livello normale), con la Germania che presenta una possibilità su quattro di entrare in recessione.
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