Gran Bretagna, inflazione stabile a settembre

Giornata di dati sull’inflazione quella di oggi, con l’attesa rilevazione in Gran Bretagna che mostra una situazione sostanzialmente stabile. Prezzi in salita in Sud Africa ed in Canada. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Germania, prezzi alla produzione ancora in salita. Nel mese di settembre i prezzi alla produzione sono saliti del 14.4% su base annua, in accelerazione rispetto ad agosto. Su base mensile il rialzo è stato del 2.3%, oltre un punto sopra alle attese. I prezzi dell’energia guidano il movimento. Nel complesso fanno +32.6% su base annua, con il gas naturale a +58.9%

Gran Bretagna, inflazione stabile a settembre. L’attesissimo dato sull’inflazione inglese potrebbe concedere ancora qualche settimana di tempo alla BoE prima di procedere ad un rialzo dei tassi. I prezzi al consumo hanno continuato a salire anche in settembre, ma il ritmo sembra decisamente rallentato. Su base annua l’inflazione rintraccia a +3.1%, con una variazione mensile dello 0.3%, entrambi valori più bassi rispetto alle attese. L’inflazione core torna sotto il 3% (2.9%), con una variazione mensile dello 0.4%. Dai prezzi alla produzione non vengono però buone notizie. L’indice PPI a settembre sale dell’11.4% su base annua per i beni di input e del 6.7% per i beni in uscita. Il trasferimento dei costi dalle aziende ai consumatori sta continuando. Sui mercati gli investitori sembrano puntare su un aumento dei tassi allo 0.5% entro il prossimo febbraio.

Sud Africa, inflazione sopra target anche in settembre. L’inflazione sudafricana si mantiene sostenuta. A settembre è +5%, un decimo in più rispetto al mese precedente ed ancora sopra al target della banca centrale (4.5%). Su base mensile il ritmo sembra rallentare, passando dal +0.4% di agosto al +0.2% di settembre. Anche per la situazione sudafricana pesa in maniera significativa il rincaro delle materie prime energetiche.

Canada, inflazione in settembre. Aumenta l’inflazione canadese, il dato di settembre è oltre le attese. Il livello dei prezzi al consumo è salito del 4.4% su base annua, tre decimi oltre la rilevazione di agosto e un decimo in più del consensus. Su base mensile il ritmo rimane costante a +0.2%. Aumenta anche la parte core, su base annua è +3.7% il dato più alto dagli anni 90 dello scorso secolo, un decimo oltre le attese. Ufficialmente la Banca Centrale canadese non ha intenzione di alzare i tassi prima della seconda metà del 2022, ma il sesto mese consecutivo di inflazione sopra il target potrebbe rendere tutto molto più complicato.

Foto di PublicDomainPictures

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