USA, inflazione sostenuta a maggio. BCE, tassi invariati

Nel mese di maggio l’inflazione negli USA ha toccato quota 5%, con un aumento mensile dello 0.6%. Intanto la BCE lascia i tassi invariati e conferma il ritmo sostenuto del PEPP. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Australia, aspettative di inflazione in salita. Tornano a salire le aspettative di inflazione in Australia. Nel mese di giugno toccano il 4.4%, quasi un punto percentuale in più rispetto alla rilevazione di maggio e sui massimi dalla primevera del 2020.

Giappone, prezzi alla produzione in crescita per il terzo mese consecutivo. Nel mese di maggio i prezzi alla produzione in Giappone sono cresciuti del 4.9% su base annua e dello 0.7% su base mensile. Si tratta del terzo mese consecutivo di rialzi e del maggior incremento dal settembre del 2008.

Europa, produzione industriale ad Aprile. Ancora segnali misti dall’Europa. La produzione industriale del mese di aprile è scesa in Francia dello 0.1% su base mensile, contro attese di una crescita dello 0.6%. Scenario opposto, invece, per l’Italia, qui ad aprile l’output industriale è cresciuto dell’1.8%, battendo le attese (+0.1%) e registrando il miglior dato dall’agosto del 2020.

BCE, tassi invariati e PEPP a velocità sostenuta. La banca centrale dell’Eurozona lascia invariati i tassi di interesse e conferma la volontà di proseguire sul piano PEPP con un ritmo di acquisti sostenuto, pari a 19 miliardi di euro a settimana. Ritmo che, salvo sconquassi, dovrebbe essere mantenuto fino ad inizio autunno.

USA, inflazione sostenuta. Nel mese di maggio l’inflazione negli USA ha toccato quota +5%, tre decimi sopra le attese e su valori che, tralasciando per un attimo il base effect, non si vedevano dall’agosto del 2008. Base effect, appunto. Il confronto è infatti tra i prezzi del maggio 2020, ancora in piena prima ondata di pandemia, e lockdown, e quelli del mese di maggio, influenzati dalle difficoltà della supply chain globale. A livello mensile i prezzi sono saliti dello 0.6%, due decimi in meno rispetto ad aprile. Sempre su base mensile meritano di essere citati due dati: il primo è che da aprile a maggio i prezzi dell’energia non sono aumentati; il secondo è la forte incidenza dei prezzi di auto e camion usati, saliti del 7.3% in un mese e responsabili per 1/3 dell’inflazione mensile registrata. Tolta la parte più volatile, il rincaro annuo dei prezzi è stato pari al 3.8%, maggior rialzo dal 1992 ad oggi. Su base mensile l’incremento è stato dello 0.7%; situazione complessa.

USA, mercato del lavoro. Continua il calo delle richieste di sussidi di disoccupazione. La scorsa settimana sono state 376 mila, in calo di 9mila unità rispetto a 15 giorni fa. La media a quattro settimane resta sopra le 400 mila unità. Tornano a scendere anche i sussidi continuativi: 3.49 milioni contro i 3.75 milioni di 15 giorni fa.

Foto di nextvoyage

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.