USA, posti vacanti record ad aprile

Negli USA i posti vacanti ad aprile superano la soglia dei 9 milioni, ben 3.2 milioni in più rispetto alle assunzioni registrate in quel mese. E’ il segnale che il mercato del lavoro USA sta conoscendo una nuova difficoltà: trovare lavoratori adatti e disponibili. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

PIL Giappone, primo trimestre confermato col segno meno. L’ultima lettura del PIL relativo al 1° trimestre del 2021 conferma il calo rispetto agli ultimi tre mesi del 2020. Il -1% è comunque inferiore di tre decimi rispetto alla stima precedente ed è di due decimi sopra le attese del mercato. Calo meno significativo degli investimenti privati, ma lettura peggiorata per quel che riguarda i consumi: da -1% a -1.5%.

Eurozona, indice Zew si stabilizza a giugno. Nella lettura di giugno flette leggermente il sentiment Index elaborato dall’istituto Zew. Dall’84 di maggio si passa a 81.3, con un generale miglioramento della componente relativa alla situazione economica attuale. L’altro dato da sottolineare riguarda l’inflazione. Ben l’84% degli analisti intervistati si attende un rialzo dei prezzi al consumo nei prossimi 6 mesi.

Eurozona, PIL primo trimestre 2021: migliora la stima. La terza stima del PIL dell’Eurozona nel primo trimestre migliora sensibilmente e riduce il calo all’1.3% annuo, cinque decimi meglio della lettura precedente. Su base trimestrale il calo è stato dello 0.3%, tre decimi in meno rispetto alla seconda lettura. Confermato per i primi tre mesi del 2021 un calo su base trimestrale dello 0.3% della platea di occupati.

Germania, ad aprile cala anche produzione industriale. Dopo il dato sugli ordinativi arriva un segno meno anche per la produzione industriale tedesca nel mese di aprile scorso. Su base mensile la frenata è dell’1%, contro attese di aumento dello 0.5% ed un risultato positivo del mese precedente pari a +2.2%. Le cause sono le stesse che hanno azzoppato gli ordinativi: mancanza di materie prime esacerbata dal blocco del canale di Suez. Rispetto al febbraio 2020 il livello di produzione industriale rimane in rosso: -5.6%.

USA, piccole imprese ottimiste ma preoccupate da inflazione e mercato del lavoro. L’aggiornamento di giugno con il NFIB Small Business Optimism Index ci conferma che le piccole aziende americane continuano ad essere ottimiste, ma la fiducia nel futuro è bilanciata dalle preoccupazioni sull’andamento dei prezzi e dalla difficoltà di reperire lavoratori. Un dato sorprende e fa riflettere: il 48% degli intervistati dice di non riuscire a trovare lavoratori per le posizioni aperte, anche di fronte ad un aumento di salario proposto.

USA, commercio internazionale. Si è ridotto ad aprile il deficit della bilancia commerciale statunitense. A fronte di un aumento dell’1.1% delle esportazioni, si è registrata una flessione dell’1.4% sulle importazioni. Da segnalare una riduzione del gap anche nei confronti della Cina, circa 7 miliardi di dollari in meno rispetto a marzo.

USA, posti vacanti record ad aprile. Nel mese di aprile i posti vacanti negli USA sono saliti al record storico di 9.2 milioni, con i settori della ristorazione e della ricezione che da sole hanno quasi 350 mila posizioni aperte. Nel mese di aprile il numero di posti vacanti ha superato quello delle nuove assunzioni di 3.2 milioni, un gap mai registrato in precedenza. Ben 4 milioni di lavoratori hanno scelto volontariamente di lasciare il proprio posto di lavoro.

Illustrazione di Mohamed Hassan

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