In attesa delle parole che il governatore della Fed pronuncerà stasera, comunicando le decisioni sulla politica monetaria, i dati macro di giornata ruotano attorno al concetto di fiducia dei consumatori, con quella in Germania che rimane sulle montagne russe. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Giappone, vendite al dettaglio ancora in crescita a marzo. Vendite al dettaglio ancora in crescita nel mese di marzo in Giappone. Rispetto al mese di febbraio sono cresciute dell’1.2% (attese a +0.9%), secondo mese consecutivo con il segno più, anche se in rallentamento rispetto al mese precedente. Su base annua il balzo è del 5.4%, primo segno più dal novembre scorso e ben oltre le attese, fissate al 4.7%.
Australia, inflazione primo trimestre 2021 più bassa delle attese. Nel primo trimestre del 2021 l’inflazione australiana è cresciuta dell’1.1%, tre decimi in più rispetto all’ultimo trimestre del 2020 e tre decimi sotto le attese del mercato. Si tratta del livello più alto dal primo trimestre del 2020. Su base trimestrale la crescita è stata dello 0.6%, anche in questo caso sotto – di tre decimi – alle attese. Il dato core su base annua rallenta di un decimo e passa dal +1.2% al +1.1%, un decimo in meno anche delle attese.
Germania, fiducia consumatori sulle montagne russe. Dopo aver toccato il valore più alto dall’ottobre del 2020, l’indice della fiducia dei consumatori tedeschi torna a peggiorare nella proiezione di maggio. Da -6.6 si passa a -8.8, peggio delle attese, con le voci relative alle aspettative di reddito e di lavoro che perdono vistosamente. La terza ondata e le chiusure che proseguiranno ancora per altre settimane stanno mettendo a dura prova la fiducia dei consumatori, tanto che per l’istituto GfK la ripresa nel 2021 non potrà contare sui consumi interni come volano.
Francia, fiducia consumatori invariata. Rimane fermo a quota 94 l’indice di fiducia dei consumatori francesi per il mese di aprile. Il clima però risente delle tante incertezze ancora presenti circa l’evolversi della situazione pandemica. Aumenta la propensione al risparmio e peggiora sensibilmente la situazione finanziaria delle famiglie francesi.
Canada, vendite al dettaglio di febbraio. Numeri in crescita per le vendite al dettaglio canadesi nello scorso mese di febbraio. Il volume è cresciuto del 4.8%, 8 decimi più delle attese ed in controtendenza rispetto ai due mesi precedenti. Si tratta inoltre del maggior rialzo mensile dal giugno del 2020. Dato positivo anche se si guarda alle vendite core (senza auto e carburanti), con il delta mensile a +3.8%. Secondo le prime stime dell’istituto di statistica canadese l’impostazione al rialzo dovrebbe confermarsi anche per il mese di marzo (+2.3%).
Foto di David Mark