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Eurozona, produzione industriale giù a febbraio. USA, prezzi import crescono forte a marzo

La produzione industriale nell’Eurozona è calata a febbraio, su base mensile la variazione è la peggiore dal maggio 2020. Negli USA crescono i prezzi all’importazione, nel primo trimestre 2021 l’aumento è il più consistente dal 2011. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Corea del Sud, continua la discesa della disoccupazione. Prosegue la discesa del tasso di disoccupazione della Corea del Sud, a marzo si ferma al 3.9%, un decimo in meno rispetto al mese precedente ed al livello più basso da sette mesi a questa parte. Aumenta anche il numero di occupati, che sale di 128 mila unità.

Australia, fiducia consumatori si consolida ad aprile. L’indice della fiducia dei consumatori australiani sale anche in aprile, crescendo del 6.2% rispetto a marzo scorso e toccando quota 118.8, il valore più alto dall’agosto del 2010. Migliorano quasi tutte le componenti, in particolare le prospettive finanziarie e le aspettative economiche. Frena leggermente la propensione agli acquisti, a rallentare i consumatori la dinamica, frizzante, dei prezzi.

Spagna, inflazione ai massimi dal 2019. Dopo un lungo periodo di segni meno, l’inflazione spagnola si rafforza in marzo. Il livello dei prezzi al consumo è salito dell’1.3% su base annua, dallo zero spaccato di febbraio, segnando il maggior rialzo dall’aprile del 2019. Scatto dell’1% solo a marzo, maggior rialzo mensile dall’ottobre del 2019.

Eurozona, produzione industriale giù a febbraio. Dopo il timido +0.1% su base annua di gennaio, la produzione industriale dell’eurozona ha registrato una nuova flessione nello scorso mese di febbraio. Il -1.6% è il peggior risultato da novembre 2020. Su base mensile il calo è stato dell’1%, peggior risultato dal maggio del 2020, anche se di un decimo migliore delle attese. Non si salva nessun comparto, dall’energia ai beni di consumo, tutti hanno registrato una riduzione dell’output.

Brasile, fiducia delle imprese. Quarto calo mensile consecutivo per l’indice della fiducia delle imprese brasiliane. A marzo l’indicatore scende a 53.7, peggior dato da luglio del 2020.

USA, prezzi alle importazioni. Sono cresciuti più del previsto nel mese di marzo i prezzi delle importazioni (segnale importante sul fronte inflazione). Su base mensile beni e servizi importati sono costati l’1.2% in più rispetto a febbraio (+6.3% l’aumento per i carburanti). Su base annua l’incremento è del 6.9%, massimo dal gennaio del 2021. La componente core è cresciuta dello 0.8%. Nei primi tre mesi del 2021 i prezzi all’importazione sono cresciuti del 4.1%, per trovare un incremento più elevato occorre tornare al 2011. I prezzi delle esportazioni sono riusciti a fare ancora meglio dell’import: +2.1% su base mensile, +9.1% su base annua.

Petrolio, IEA e OPEC aumentano stime domanda 2021. Nel 2021 la domanda di petrolio è vista in salita sia dall’IEA che dall’OPEC: +230 mila barili/giorno per l’Agenzia Internazionale dell’Energia; +100 mila barili/giorno per l’organizzazione dei paesi produttori.

Foto di Janno Nivergall

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