Giappone, inflazione rallenta a febbraio.
Nel mese di febbraio l’inflazione in Giappone rallenta rispetto al picco toccato il mese precedente. Su base annua l’indice registra una variazione del 3,7%, tre decimi in meno di gennaio. La reintroduzione dei sussidi sull’energia e un raffreddamento dei prezzi degli alimentari controbilanciano i movimenti al rialzo di componenti importanti quali i costi di abitazione e i trasporti. La variazione annua della componente core scende al 3%, un decimo sopra le attese e uno in meno di gennaio. Su base mensile si registra il primo segno meno, -0,1%, da settembre dell’anno scorso.
Gran Bretagna, fiducia dei consumatori migliora a marzo.
Secondo mese di miglioramento consecutivo per l’indice di fiducia dei consumatori inglesi. L’indicatore elaborato da GfK risale a -19 punti, un punto in più rispetto alle attese e massimo da dicembre scorso. I consumatori rimangono comunque molto prudenti. Se da un lato migliorano le aspettative sulla situazione economica generale, dall’altro peggiora il sentiment sulle finanze personali e rimane stabile la propensione all’acquisto.
Canada, vendite al dettaglio ad inizio 2025.
Inizio 2025 con il segno meno per le vendite al dettaglio del Canada. Nel mese di gennaio la variazione mensile è stata del -0,6%, due decimi peggio della stima preliminare. Mentre l’aspettativa per febbraio è per un ulteriore calo di quattro decimi su base mensile. Su base annua le vendite al dettaglio sono salite del 4,2%, confermando il dato di dicembre.
Eurozona, cala a sorpresa la fiducia consumatori a marzo.
Nel mese di marzo la fiducia dei consumatori dell’area Euro torna a calare. L’indice elaborato dalla Commissione segna -14,6 nella lettura preliminare, contro attese di un ulteriore miglioramento a quota -13.
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