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Cina, crescita 2024 sopra il 5%

La Cina nel 2024 ha registrato una crescita superiore al target del 5%. Segnali incoraggianti anche dagli altri dati macro di dicembre. Questo e altro nell’ultima K Briefing della settimana.

Cina, crescita 2024 sopra il 5%. L’economia cinese raggiunge il target fissato dal governo per l’anno 2024. Nel quarto trimestre la crescita congiunturale è stata dell’1,6%, portando l’incremento annuo al 5,4%. Si tratta di un dato sopra le attese del mercato e del miglior risultato dal secondo trimestre del 2023. Le sfide per il 2025 non mancano, tra tutte: ravvivare la domanda interna e gestire i rapporti commerciali con i grandi partner occidentali. Nel mese di dicembre i segnali arrivati sono incoraggianti. Le vendite al dettaglio sono salite del 3,7%, in accelerazione rispetto al mese precedente e sopra le attese. Accelerazione anche per la produzione industriale, con un +6,2% su base annua che rappresenta il miglior risultato dall’aprile scorso. Il solo output manifatturiero ha registrato un rialzo di oltre sette punti percentuali. Negli ultimi tre mesi del 2024 la capacità utilizzata è salita al 76,2%, massimo dal quarto trimestre del 2021. Numeri incoraggianti che sono il frutto da un lato delle manovre di stimolo che finalmente hanno cominciato a toccare terra, ma dall’altro sono anche il segnale dell’incertezza sull’evoluzione del capitolo dazi USA. Occorre ricordare, infatti, che a dicembre le esportazioni hanno registrato il massimo a tre anni, con una crescita a doppia cifra. Una mossa per anticipare l’eventuale entrata in vigore di nuove tariffe sulla merce cinese.

Gran Bretagna, vendite al dettaglio in calo a dicembre. Nel mese di dicembre le vendite al dettaglio in Gran Bretagna sono scese dello 0,3% contro attese di crescita dello 0,4%. Si sperava in un effetto ritardato del Black Friday e negli acquisti natalizi, ma l’effetto positivo di questi elementi è stato annullato da un calo di quasi due punti percentuali degli acquisti di beni alimentari. Al netto dei carburanti il segno meno si fa ancora più pesante toccando il -0,6%. Su base trimestrale il calo è dello 0,8%, mentre considerando l’intero 2024 il risultato torna ad essere positivo: +0,7%, primo segno più dopo due anni.

Stati Uniti, produzione industriale a dicembre. Secondo mese di crescita consecutivo per la produzione industriale statunitense. A dicembre l’output è cresciuto dello 0,9% su base mensile, meglio delle attese e massimo da febbraio scorso. La spiegazione del buon andamento è in gran parte nei numeri del settore avio, con la produzione di aerei e parti di ricambio ripartita dopo lo stop dovuto alle vertenze sindacali.

Stati Uniti, nuovi cantieri residenziali a dicembre. Balzo dei nuovi cantieri residenziali nel mese di dicembre. Su base mensile la variazione supera il 15%, toccando un tasso annualizzato di 1,49 milioni, massimo da marzo del 2021. In calo dello 0,7%, invece, i nuovi permessi edilizi. La frenata porta il tasso di crescita annualizzato a 1,48 milioni, comunque meglio delle attese.

Foto di Leslin_Liu

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