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Deloitte: presenza crescente delle donne nei consigli di amministrazione

La strada verso la parità di genere sul posto di lavoro è ancora lunga, ma i passi avanti stanno diventando sempre più numerosi e rapidi, seppur con differenze significative tra i vari paesi. Questo è il messaggio chiave che emerge dall’ultimo Report di Deloitte sulla presenza delle donne nei consigli di amministrazione

Il settimo report “Women in the Boardroom: A Global Perspective” di Deloitte fornisce una panoramica globale sulla diversità di genere nei consigli di amministrazione, analizzando i dati di 72 paesi.

Le donne occupano in media il 19,7% dei posti nei consigli di amministrazione a livello globale, con solo il 6,7% delle presidenze e il 5% dei ruoli di CEO occupati da donne. Le aziende guidate da donne CEO tendono ad avere consigli di amministrazione più equilibrati in termini di genere rispetto a quelle guidate da uomini (33,5% contro 19,4%)​.

Se il tasso attuale di aumento dovesse continuare, sostiene il report, la parità di genere nei consigli potrebbe essere raggiunta intorno al 2045, sette anni prima rispetto alle previsioni del report precedente.

La maggior presenza femminile nella cabina di comando delle aziende comincia già a mostrare i propri effetti. Le aziende guidate da donne CEO tendono ad avere consigli di amministrazione più equilibrati in termini di genere rispetto a quelle guidate da uomini, con il 33,5% di posti nei consigli occupati da donne contro il 19,4% delle aziende con CEO maschi​.

Progressi si registrano anche per quel che riguarda il nostro paese, ma i ritardi rispetto ad altre grandi economie rimangono corposi. Nonostante le donne costituiscano il 60% dei laureati italiani, solo il 47,8% delle donne in età lavorativa è impiegata, contro il 66,5% degli uomini. Inoltre, le donne italiane guadagnano mediamente il 20% in meno rispetto ai colleghi maschi, cinque anni dopo la laurea​.

Persistono barriere culturali e stereotipi di genere che influenzano negativamente l’avanzamento delle donne in posizioni di leadership. Un esempio emblematico è la pratica illegale ma diffusa delle “dimissioni in bianco”, dove le donne sono costrette a firmare lettere di dimissioni senza data che vengono poi utilizzate dai datori di lavoro in caso di gravidanza​.

Nonostante i progressi, la strada verso la parità di genere è ancora lunga. Il rapporto di Deloitte sottolinea le sfide che attendono i legislatori: la persistenza degli stereotipi di genere, la mancanza di reti di supporto e opportunità di mentorship per le donne. Tra le soluzioni proposte ci sono politiche aziendali più inclusive, programmi di sviluppo della leadership femminile e una maggiore sensibilizzazione su questi temi​.

Alcune aziende stanno facendo progressi significativi nella promozione della diversità di genere. Ad esempio, le aziende che fanno parte di iniziative come The 30% Club mostrano risultati migliori in termini di equilibrio di genere nei loro consigli di amministrazione​.

Foto di StockSnap

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