Sfondo scuro Sfondo chiaro

Spagna, inflazione ancora in forte crescita a maggio

Nel mese di maggio l’inflazione in Spagna cresce ancora, con il dato core che tocca i massimi dal 1995. Prezzi in salita anche in Germania, mentre il morale degli operatori economici dell’Eurozona si stabilizza. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Germania, inflazione torna ad accelerare in maggio. Ancora una lettura al rialzo per l’inflazione in Germania. Nel mese di maggio l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe aver registrato un rialzo annuo del 7.9%, cinque decimi in più rispetto ad aprile e tre in più rispetto alle attese del mercato. Si tratta del massimo dal 1974. A spingere verso l’alto i prezzi è ancora il settore energia, ma una fiammata si registra anche per quel che riguarda i beni alimentari (+11% su base annua). In crescita, ma con ritmo un po’ più lento, anche i prezzi dei servizi, +2.9% su base annua. Su base mensile l’inflazione è attesa al +1.1%, un decimo in più rispetto al mese di aprile. L’inflazione armonizzata tocca quota 8.7%, sette decimi in più delle attese.

Germania, prezzi importazione ad aprile. Anche nel mese di aprile sono continuati a crescere i prezzi dei beni e servizi importati. Su base mensile si registra un rallentamento, al +1.8% dal +5.7% del mese precedente. Sul tendenziale ancora numeri in salita: +31.7% dal +31.2% di marzo, un dato leggermente migliore delle attese (+32%).

Spagna, inflazione ancora in forte crescita a maggio. L’inflazione spagnola tocca a maggio quota +8.7%, quattro decimi in più rispetto ad aprile. La stima preliminare mostra una riaccelerazione su base mensile: +0.8% dal -0.2% del mese precedente. Anche se i rialzi sono guidati soprattutto dai prezzi dei beni alimentari, la crescita dell’inflazione appare ben distribuita. Il dato core, infatti, tocca il massimo dall’ottobre del 1995, al +4.9%.

Eurozona, Economic Sentiment stabile a maggio. L’indice di fiducia degli operatori economici dell’area Euro rimane sostanzialmente stabile in maggio: da 104.9 a 105, sui minimi da oltre un anno. Il morale del settore industriale e del retail continua a peggiorare, mentre cenni di ripresa si osservano tra i consumatori. L’aspettativa di inflazione si stabilizza sia tra le famiglie che tra le imprese. L’indice di incertezza rintraccia rispetto ad aprile, mentre segnali positivi arrivano dagli indicatori relativi all’occupazione.

Foto di Carabo Spain

Resta aggiornato

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.
Post precedente

I mali della frammentazione geopolitica

Post successivo

Il vicolo cieco della guerra in Ucraina

Pubblicità