Una minaccia pesante tonnellate di plastica

La presenza di plastica nei mari e negli oceani è destinata ad aumentare notevolmente nei prossimi anni. Una minaccia per l’ecosistema e anche per l’economia.

Se l’atmosfera è minacciata dalle enormi quantità di gas serra che ogni giorno le attività umane producono, la situazione non è sicuramente migliore per gli oceani che rischiano di essere soffocati da tonnellate di plastica. A ricordarcelo, e sembra proprio che ce ne sia bisogno, uno studio commissionato dal WWF al prestigioso Alfred Wegener Institut.

I ricercatori tedeschi hanno analizzato i risultati di oltre 2500 studi e ricerche sull’inquinamento da plastica e la conclusione è poco confortante. Tracce di inquinamento sono state riscontrate nelle profondità marine, sulla superficie degli oceani e perfino tra i ghiacci artici. Alcune zone del mondo convivono già oggi con situazioni critiche. E’ il caso del nostro Mediterraneo e del mar Giallo. Per la fine del secolo, sottolinea il report, un’area marina grande quasi due volte e mezzo la Groenlandia si troverà ad affrontare livelli di inquinamento da plastica non tollerabili dall’ecosistema, con concentrazioni di microplastica 50 volte maggiori di quelle attualmente presenti.

Sotto il profilo della gravità della minaccia, non sfugge una certa similitudine con un altro grande tema ambientale, quello collegato alle emissioni di gas serra. Secondo alcuni tra i paper analizzati dall’Alfred Wegener Institut, il processo di inquinamento innescatosi è in grado di autoalimentarsi nel tempo. Anche se si riuscisse già da oggi ad eliminare qualsiasi versamento di plastica nei fiumi e nei mari del pianeta, la presenza di microplastiche tenderebbe comunque ad aumentare per decenni. Ed in ogni caso, conclude la ricerca, l’impossibilità materiale di eliminare tutta la plastica presente negli oceani rende già da ora questo tipo di inquinamento irreversibile.

Le microplastiche, entrando nella catena alimentare degli esseri viventi che popolano le acque della Terra, diventano anche un problema economico. Basti solo pensare all’importanza della pesca per il sostentamento di una larga fascia di popolazione mondiale.

Il prossimo meeting ONU di Nairobi, in programma a fine mese, sarà un appuntamento cruciale per affrontare anche questo tema.

Foto di glynhupalo

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