Gran Bretagna, bene ordini industriali a settembre

In Gran Bretagna il CBI Industrial Trend Orders di settembre indica un andamento ancora positivo per gli ordini industriali. Negli USA ripartono i cantieri edilizi; la scarsità di immobili in vendita fa aumentare il numero degli affitti. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Gran Bretagna, ordini industriali ancora positivi a settembre. Il CBI Industrial Trend Orders di settembre registra per il quinto mese consecutivo un valore positivo, segno che la crescita degli ordinativi è continuata anche nel fine estate. Il +22 di settembre è ampiamente superiore alle attese e rappresenta il nuovo massimo storico della serie. Bene sia gli ordini domestici che quelli provenienti dall’estero. Ma la difficile condizione della supply chain incide sulla produzione. L’output industriale trimestrale, infatti, cala per il secondo mese consecutivo, con le scorte che rimangono sempre sui minimi storici. Sul fronte dei prezzi il sondaggio CBI conferma che la pressione sui quelli di vendita si manterrà elevata anche per i prossimi mesi.

Gran Bretagna, cala il deficit di bilancio. Nel trimestre conclusosi ad agosto il deficit di bilancio inglese si è ridotto, rimanendo ben al di sotto delle stime ufficiali rilasciate in marzo. Sono cresciute le entrate, +9.5%, mentre le spese si sono ridotte dell’1.9%, portando la posizione netta di indebitamento a 20.5 miliardi di sterline, 5.5 miliardi in meno rispetto ad agosto 2020. Il rapporto deficit/PIL si attesta al 15.5%, siamo sempre su valori mai registrati dalla fine della seconda guerra mondiale in poi.

USA, mercato immobiliare ad agosto. Negli USA i nuovi cantieri residenziali tornano a crescere in settembre. La variazione rispetto ad agosto è stata del 3.9% con un balzo di oltre il 20% dei cantieri per abitazione oltre le 5 unità. Calano ancora, invece, i nuovi cantieri di abitazioni unifamiliari, -2.9% rispetto ad agosto. Nei prossimi mesi la ripresa dovrebbe essere più convinta visti i permessi edilizi rilasciati in settembre: 6% in più rispetto al mese precedente, sempre guidati da quelli relativi ad abitazioni con più di 5 unità. Appena un +0.6% per i permessi edilizi relativi ad abitazioni unifamiliari. Sempre sul fronte del mercato immobiliare è interessante annotare il dato sugli affitti nel mese di luglio. Stando ai dati CoreLogic INC. sono aumentati dell’8.5% su base annua, il maggior rialzo dal 2005. La scarsità di case in vendita spinge verso l’affitto con la conseguenza di aumentare la pressione sui canoni di locazione, una voce molto importante per capire il futuro andamento dell’inflazione.

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