In Cina è il settore servizi a trainare la ripresa nel mese di luglio, mentre la manifattura annaspa tra i problemi della supply chain. Negli USA il report ADP mostra una crescente difficoltà ad assumere da parte delle imprese. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Cina, a luglio è il settore servizi a trainare la ripresa. Il PMI di luglio segna un forte rimbalzo per il settore servizi cinese. Dal minimo a 14 mesi toccato in giugno si passa a 54.9, oltre le attese del mercato. Bene tutte le componenti ad eccezione delle esportazioni. Per quel che riguarda i prezzi, anche a luglio si confermano in crescita. Migliorano le aspettative sull’andamento dell’economia nei prossimi mesi. Il buon risultato del settore servizi, frutto anche dell’efficace contenimento di nuovi focolai di covid-19 scoppiati nel mese di giugno, porta il settore privato in acque più tranquille: il PMI composite chiude a 53.1, meglio delle attese e in risalita rispetto a giugno. Con la manifattura che deve fronteggiare le difficoltà della supply chain, è il settore dei servizi a trainare l’attività economica cinese. Le ultime notizie su nuovi focolai legati alla variante Delta potrebbero però portare novità considerevoli per il mese di agosto. Staremo a vedere.
Eurozona, vendite al dettaglio di giugno. Secondo mese di crescita consecutiva per le vendite al dettaglio nella zona Euro. A giugno è +1.5%, due decimi in meno rispetto alle attese ed in frenata rispetto all’euforico dato di maggio. I maggiori incrementi nei settori non alimentari (ma cala l’online) e nell’acquisto di carburante. Su base annua la crescita supera le attese e si porta al +5%. Guardando ai dati nazionali bene le principali economie. In particolare spicca il +4.2% tedesco ed il +1.2% francese.
PMI servizi, dato finale conferma trend. Il dato finale del PMI servizi di luglio conferma il trend del settore seppur registrando in alcuni casi una lieve flessione. Per l’Eurozona l’indice si ferma appena sotto i 60 punti, in zona espansione per il quarto mese consecutivo. Nel Regno Unito il dato finale migliora la stima preliminare di qualche decimo, il 59.6 rappresenta il quinto rilevamento consecutivo sopra quota 50.
USA, mercato del lavoro. Il consueto report ADP mostra un mercato del lavoro USA che sperimenta sempre più difficoltà ad aggiungere nuovi lavoratori. Le nuove buste paga di luglio sono state 330 mila, secondo mese consecutivo di calo. Ad assumere è soprattutto il settore servizi con 318 mila nuove buste paga, mentre l’industria rimane sostanzialmente al palo con solo 12 mila nuove assunzioni. Vedremo se venerdì i dati ufficiali confermeranno, oppure no, questa tendenza.
USA, ISM servizi. Settore dei servizi statunitense in gran spolvero nel mese di luglio. L’ISM PMI service tocca quota 64.1, quattro punti sopra il rilevamento di giugno, sui massimi storici. Migliorano tutte le componenti, compresa quella relativa all’occupazione che balza sopra quota 50. Ancora molto alta la pressione sui prezzi.
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