Cina, manifatturiero col fiatone a maggio

Il sondaggio PMI di maggio, diffuso da NBS, ci dice che il settore manifatturiero in Cina fatica, tra prezzi alti e difficoltà nella supply chain. Intanto l’inflazione sale ancora in Germania. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Corea del Sud, produzione industriale e vendite al dettaglio. Nel mese di aprile la produzione industriale sudcoreana segna il secondo calo mensile consecutivo: -1.6%, peggior dato da aprile del 2020. Le attese erano per un rialzo dell’1.5%; su base annua la prospettiva cambia, il +12.4% rispetto ad aprile 2020 è il 6° mese di rialzo consecutivo. Sul fronte dei consumi, sempre ad aprile, secondo mese consecutivo di crescita per le vendite al dettaglio. Il +2.3% mensile porta la variazione annua al +8.6%, terzo rilevamento consecutivo con il segno più.

Giappone, bene produzione industriale ma crollo vendite al dettaglio. La stima preliminare della produzione industriale di aprile 2021 segna +2.5% su base mensile per il Giappone, il miglior dato dal gennaio 2021 ed il secondo mese consecutivo in crescita. Su base annua si passa dal +3.4% di marzo al +15.4% di aprile. Nello stesso mese si registra, invece, un tonfo delle vendite al dettaglio, -4.5% rispetto a marzo. Le restrizioni anti contagio bloccano la tendenza al rialzo che durava da febbraio 2021. Su base annua il saldo rimane positivo: +12%, maggior rialzo dal 1997, anche se sotto le attese del mercato di tre decimi.

Cina, manifatturiero col fiatone a maggio. Il PMI manifatturiero elaborato dall’istituto NBS scende per il secondo mese consecutivo e si colloca a quota 51, un decimo sotto le attese, ai minimi da febbraio. Sono gli effetti della pressione sui prezzi e delle difficoltà di approvigionamento di materie prime a far retrocedere gran parte delle componenti del sondaggio. Scendono per la prima volta gli ordini dall’estero, cala per il secondo mese consecutivo la componente occupazione, l’aspettativa sui prossimi mesi scende ai minimi da febbraio. Crescono, ma con un ritmo decisamente più lento, gli ordinativi complessivi. In costante e robusta crescita, invece, i prezzi.

Cina, settore non manifatturiero migliora a maggio. Il sondaggio PMI di NBS per il settore servizi cinese indica, a maggio, un leggero miglioramento che porta l’attività non manifatturiera al 14° mese consecutivo di espansione. A crescere sono soprattutto gli ordini, specie quelli interni. Calo nelle componenti export, occupazione e aspettative. Sul fronte dei prezzi si registra il 13° mese consecutivo di aumento, con il trasferimento dei costi sui prezzi finali che si fa sempre più sostenuto.

Europa, inflazione sale in Germania ai massimi dal 2008. Ancora prezzi al consumo in rialzo per l’economia europea. In Germania l’inflazione sale ancora e va a +2.5%, due decimi in più rispetto alle attese del mercato. Su base mensile la crescita è di mezzo punto percentuale, due decimi più delle attese. Sulla dinamica dei prezzi incide il picco del costo dell’energia ed un ravvivarsi del settore dei servizi; in calo, invece, la componente alimentare. In attesa del dato dell’Eurozona (dovrebbe assestarsi al +1.9% a maggio), si segnalano prezzi in rialzo anche in Spagna ed Italia. Nel primo caso siamo sopra le attese al +2.7%, nel caso italiano il ritmo sembra più compassato: +1.3%, due decimi sotto le attese e variazione mensile nulla.

Foto di jl w

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