USA, mercato del lavoro estremamente fragile

Il consueto appuntamento del giovedì con i jobless claims ci conferma che il mercato del lavoro negli USA rimane molto fragile. Le richiese di sussidio salgono per la seconda settimana consecutiva e sfiorano le 900 mila unità. Segnali positivi dal settore immobiliare. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Banche centrali, FED e BoE rimangono ferme. La FED decide di mettersi in attesa, lasciando invariati tassi e QE. Aspettando che dal congresso arrivino presto buone nuove sul fronte degli stimoli fiscali, Powell conferma che la banca centrale rimane pronta ad intervenire nel caso la ripresa economica trovasse nuovi ostacoli sul suo cammino. Atteggiamento del tutto simile quello della BoE. La banca centrale inglese lascia tassi e QE invariati, anche in attesa di capire come si concluderà la trattativa sulla Brexit. Bailey sottolinea come le ultime novità in tema di vaccini anti covid-19 possano ridurre i rischi che gravano sulla ripresa economica nel 2021.

Australia, migliora mercato del lavoro. Numeri incoraggianti quelli del mercato del lavoro australiano di novembre. Gli occupati sono aumentati di 90mila unità, 40 mila in più delle attese ed in larga parte a tempo indeterminato. Scende il tasso di disoccupazione che passa dal 7% del mese di ottobre al 6.8% di novembre, contemporaneamente aumenta il tasso di partecipazione al mercato del lavoro, 66,1% rispetto al 65.8% di ottobre. Tutti dati migliori delle attese.

USA, mercato del lavoro estremamente fragile. Seconda settimana consecutiva di aumento per le richieste di sussidi di disoccupazione negli USA. La scorsa settimana sono state 885 mila, il dato più alto dall’inizio di settembre. Aumentano anche le richieste al Pandemic Unemployment Assistance scheme, altre 455 mila domande dopo le 415 mila di quindici giorni fa. La media a 4 settimane dei jobless claims risale sopra quota 800 mila, mentre il numero dei sussidi continuativi è stabile, anzi registra una leggera diminuzione a quota 5,5 milioni.

USA mercato immobiliare corre. A novembre il numero di permessi di costruzione rilasciati tocca i massimi dal 2006. +6.2% su base mensile, con un netto rialzo dei permessi per la realizzazione di edifici multi unità (+22%). Aumentano anche i cantieri aperti, a novembre è +1.2% rispetto al mese di ottobre, con numeri che tornano sui livelli di febbraio 2020.

USA, Philly Fed scende a dicembre. L’indice dell’attività manifatturiera nell’area di Philadelphia scende per il secondo mese consecutivo. A dicembre si ferma a 11.1 contro il 26.3 di novembre. Il dato, che delude le attese, rappresenta anche la peggior lettura da maggio scorso. Nessuna inversione di tendenza fra le componenti ma una frenata, piuttosto sensibile. Le aspettative sui prossimi mesi rimangono comunque orientate all’ottimismo.

Foto di StockSnap

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.