Germania, indice IFO: segnali di maggior fiducia dalle imprese

L’indice IFO di novembre segnala una maggior fiducia delle imprese in Germania. Se il momento attuale rimane complicato, all’orizzonte qualche nuvola sembra dissolversi. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Giappone, settore privato torna in contrazione a novembre. La lettura flash del sondaggio PMI di novembre segnala un ritorno in zona contrazione per il settore privato giapponese. L’indice si ferma a 48.9 trascinato verso il basso dal settore manifatturiero che registra la peggior frenata da due anni a questa parte sulle pressioni inflazionistiche. Ed i prezzi continuano ad essere visti in ulteriore salita, sia lato produzione che lato vendite. Una situazione che peggiora il morale degli operatori.

Germania, indice IFO: segnali di maggior fiducia dalle imprese. L’indice Ifo di novembre migliora più delle attese. La fiducia delle imprese tedesche migliora per quel che riguarda le aspettative per i prossimi mesi, mentre continua a pesare l’attuale congiuntura economica. Guardando in là, le imprese vedono condizioni economiche meno proibitive, pressioni inflazionistiche in diminuzione ed un’ulteriore riduzione dei colli di bottiglia nella supply chain.

Brasile, ancora segnali di frenata per l’inflazione tendenziale. Il dato di metà novembre dell’inflazione in Brasile conferma il raffreddamento dei prezzi al consumo nel paese. L’inflazione “mid-month” su base annua scende al 6.17%, il valore più basso dall’aprile del 2021, sesto dato consecutivo in calo, meglio rispetto alle attese del mercato. Situazione differente su base mensile, qui si registra il quarto dato in crescita consecutivo, secondo segno più consecutivo, con la variazione rispetto a metà ottobre allo 0.53%, peggior rialzo dal maggio scorso.

Sud Africa, banca centrale mette mano ancora ai tassi di interesse. La banca centrale sudafricana a rialzato i tassi di interesse di altri 75 punti base. La decisione era attesa dai mercati. Si tratta del settimo rialzo consecutivo. L’inflazione in Sud Africa continua a viaggiare su valori ben superiori alla banda di tolleranza prevista dall’istituto. Nel mese di ottobre il tasso annuo è salito a sorpresa al 7.6%. La banca centrale prevede nel 2023 una inflazione tendenziale al 5.4% (rivista al rialzo), mentre nel 2024 dovrebbe scendere al 4.5%.

Foto di Jörn Heller

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