In Giappone il primo trimestre si è chiuso con il segno meno per l’economia, la prima stima indica una contrazione del PIL pari all’1.3% trimestrale. In Gran Bretagna calano i sussidi di disoccupazione e crescono i salari. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Giappone, primo trimestre con il segno meno per l’economia nipponica. Il Giappone ha chiuso il primo trimestre del 2021 con una contrazione del PIL pari all’1.3% rispetto ai tre mesi precedenti. La prima lettura risulta di un decimo peggiore rispetto alle attese e pone fine ad un periodo di due trimestri consecutivi con il segno più. Su base annua il delta è negativo di 5.1 punti percentuali, peggio delle attese (-4.6%). A scendere sono state tutte le componenti: spesa privata, investimenti pubblici (primo segno meno da sette trimestri a questa parte), investimenti privati ed esportazioni nette. Scende anche il deflatore del PIL – una misura dell’inflazione – che fa registrare un -0.2% su base trimestrale.
UK, calano sussidi di disoccupazione, crescono i salari. In Gran Bretagna, nel mese di aprile sono scesi di 15 mila unità le richieste di sussidi di disoccupazione, secondo mese consecutivo con il segno meno. I dati del mercato del lavoro di marzo ci dicono che il tasso di disoccupazione, in regime di blocco dei licenziamenti, si mantiene stabile e scende al 4.8% dal 4.9% del mese precedente, due decimi sotto le attese. Crescono i salari per l’ottavo mese consecutivo ma al ritmo più basso dal novembre del 2020 (+4% la versione settimanale senza bonus). I salari nominali sono cresciuti del 4.6%, ritmi che non si vedevano dal 2007, ma che risentono della ridotta platea di lavoratori a basso stipendio (causa pandemia). Dedotto l’effetto pandemia, secondo i dati ONS, l’incremento dei salari si aggira attorno al 3%.
Eurozona, seconda stima PIL e occupazione. La seconda stima del PIL 1° trimestre 2021 conferma il segno meno per l’Eurozona: -0.6% su base trimestrale e -1.8% su base annua. Anche l’occupazione arranca. Nel primo trimestre il numero di occupati è sceso dello 0.3% su base trimestrale, e del 2.1% su base annua.
USA, brusca frenata a marzo dei nuovi cantieri residenziali. Nel mese di marzo il numero di nuovi cantieri residenziali è sceso del 9.5% rispetto al mese precedente, con il numero di permessi edilizi rilasciati che è aumentato solo dello 0.3% su base mensile.
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